“Dall’inchiostro al bit”: seminario al Liceo “Lucrezia della Valle”

Cosenza Attualità

“Dall’inchiostro al bit”: è questo il tema del seminario con il quale venerdì 16 dicembre il Liceo “Lucrezia della Valle” di Cosenza (Piazza Amendola) si aprirà a studenti e famiglie per un open day che avrà al suo centro le indicazioni del PNSD - Piano Nazionale Scuola Digitale del Miur. Finalità di questa serata all’insegna dell’innovazione metodologica è mettere in evidenza la ricchezza di opportunità formative offerte dall’istituto grazie anche all’utilizzo delle nuove tecnologie.

Il seminario inizierà alle ore 16 con gli interventi di Loredana Giannicola, Dirigente Scolastico del “Lucrezia della Valle”, di Giovannella Greco, Professore Ordinario di Sociologia della comunicazione e media education nell’Università della Calabria, e di Rosy Palumbo, che nel Liceo cosentino ricopre il ruolo di Animatore Digitale.

Alle ore 17 si apriranno i “caffè digitali”, spazi laboratoriali dedicati alle seguenti attività: Apprendere con la flipped classroom – Accoglienza ed inclusione – “Atelier delle emozioni”: Le emozioni nell’era dei social – CIC, centro d’ascolto e laboratorio scienze umane – Il latino digitale – La piattaforma e-learning – Il linguaggio dei social – Le emozioni in rete – Open Science: I terremoti – Storia di uno spartito. Studenti e famiglie avranno, perciò, la possibilità di constatare come l’innovazione didattica si concretizzi nei diversi indirizzi di studio che compongono l’offerta formativa del Liceo “Lucrezia della Valle”: Musicale, Linguistico, Scienze Umane, Economico Sociale.

"L’incontro di venerdì 16 dicembre – evidenzia il Dirigente Loredana Giannicola – costituirà soprattutto un’occasione per verificare come, sulla base di un’esperienza che cresce anno dopo anno, l’innovazione metodologica e tecnologica sarà attuata nell’anno scolastico 2016-2017. È una sfida educativa che abbiamo raccolto e che intendiamo portare avanti per il futuro degli studenti che si aprono al percorso della scuola secondaria superiore e che aspettiamo con le loro famiglie".