Progetto More: “Punta Corsara”, una stravagante rivisitazione dell’Amleto
Indagato da diverse prospettive, torna nella stagione “More Young” (rassegna del Progetto More curata da Scena Verticale con il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo, della Regione Calabria e del Comune di Cosenza) il personaggio di Amleto, questa volta nella versione di Punta Corsara.
Hamlet Travestie è lo spettacolo, in scena al Morelli venerdì 19 febbraio, alle ore 21. I Punta Corsara - compagnia nata nel 2011 dopo il progetto triennale della Fondazione Campania dei Festival per il teatro Auditorium di Scampia - propongono una stravagante quanto insolita rivisitazione del colosso shakespeariano. Lo spettacolo racconta la storia di una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli. Ognuno vincolato al legame con l’altro, in una stasi violenta in nome dell’unità. Dissociato, se ne sta Amleto, il figlio senza padre, ad alimentare un conflitto di dubbi e paure. Intorno a lui, la vicenda shakespeariana diventa il canovaccio di un’improbabile tragedia redentiva, una fallimentare distribuzione di ruoli e di pesi, in una famiglia fuori di sesto. Fra gag irresistibili e sentori di camorra, alla fine un delitto ci scappa sul serio.
“Hamlet Travestie”, nato nell’ambito del progetto Tfaddal promosso dal Teatro Franco Parenti per i 40 anni dall’Amleto di Testori vede in scena Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Vincenzo Nemolato, Valeria Pollice, Emanuele Valenti e Gianni Vastarella. Lo spettacolo, degli stessi Valenti e Vastarella, ospitato alla XV edizione di Primavera dei Teatri, ha vinto il premio in-box 2103.