Sottoscrizione Protocollo in materia di accoglienza ed integrazione
Il 19 febbraio alle ore15.30, presso il Salone degli Stemmi del Palazzo del Governo, avrà luogo la riunione finalizzata alla sottoscrizione del preannunciato Protocollo operativo nel cui ambito sono state tracciate le linee e definiti i tempi di realizzazione delle azioni e degli interventi, concordati nel corso di precedenti incontri, per il superamento delle criticità esistenti presso la tendopoli di San Ferdinando e per favorire la piena integrazione dei cittadini stranieri presenti nella Piana di Gioia Tauro.
Alla sottoscrizione parteciperanno il Presidente della Regione, il Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana, il Presidente della Provincia, i Commissari Straordinari di San Ferdinando e di Rosarno, il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, il Presidente Regionale della Croce Rossa Italiana, il Responsabile della Civile Regionale, la Caritas Diocesana di Oppido Mamertina – Palmi, i Rappresentanti delle associazioni umanitarie Emergency e ME.D.U.
Il citato Protocollo Operativo definisce il piano operativo condiviso a seguito delle diverse riunioni che si sono succedute nel corso del 2015 e nel gennaio 2016 e comprende una strategia articolata in due momenti, con la messa a punto di iniziative strettamente preordinate al superamento del campo- tende ubicato nel Comune di San Ferdinando.
La prima fase prevede, nell’immediato, la riconduzione dell’attendamento di San Ferdinando a condizioni di maggiore vivibilità e sicurezza da attuare, da parte della Regione e dei Comuni interessati, fra l’altro, mediante interventi igienico-sanitari di bonifica e di messa in sicurezza del sito, la completa sostituzione delle tende oramai deteriorate. Il Protocollo Operativo prevede anche iniziative volte a una ordinata organizzazione e gestione del campo, con il contributo della Croce Rossa Italiana nazionale e regionale e delle Associazioni che da anni seguono, con attenzione, la situazione degli immigrati della Piana di Gioia Tauro, Emergency e ME.D.U..
La seconda fase indicata nel Protocollo, nell’obiettivo finale dello smantellamento del campo-tende, prevede interventi a carattere strutturale da parte degli Enti competenti (Regione e Comuni in primis) tesi alla attuazione di politiche attive di accoglienza ed integrazione nel tessuto sociale, finalizzate ad una idonea sistemazione abitativa dei migranti e al superamento della condizione di marginalità degli stessi.
Dopo la sottoscrizione del citato Protocollo la Prefettura svolgerà un costante, attento monitoraggio sullo stato di attuazione del menzionato atto pattizio e degli impegni assunti. Gli operatori degli Organi di informazione possono presenziare alla sottoscrizione del Protocollo Operativo.