Riccardi a Rosarno, visita tendopoli immigrati
“Rosarno non è razzista e la città non resterà sola”. Lo ha detto il ministro all'integrazione Andrea Riccardi, giunto nel paese in un'area dell'Asi di Reggio Calabria dove è stato attrezzato un campo con i container della Protezione civile che accoglie circa 150 immigrati regolari. "Non credo - ha aggiunto - ci sia un problema di intolleranza ma situazioni di tensione che nascono dalla necessità. Quei ghetti non sono degni di un Paese civile. Li dobbiamo rimuovere". Riccardi, accompagnato dal prefetto Mario Morcone che è il suo capo di gabinetto, è stato accolto dai sindaci di Rosarno e San Ferdinando, dal vescovo della diocesi di Palmi Luciano Bux e da altre autorità. Dopo la visita a Rosarno, il ministro è giunto a Reggio per una riunione in Prefettura. Alla riunione, che non è il Comitato per l'ordine pubblico, con Riccardi il prefetto Luigi Varratta ed i rappresentanti di enti ed istituzioni interessati al fenomeno dei migranti nella zona di Rosarno, compreso il sindaco della città Elisabetta Tripodi.