Al “Falcomatà-Archi” raccolta fondi del Consiglio Comunale dei ragazzi
Anche i ragazzi della scuola Falcomatà Archi scendono in campo e si mettono al fianco dell’imprenditore Tiberio Bentivoglio minacciato dalle cosche della ‘ndrangheta.
Nella giornata di ieri, prima in mattinata, hanno diffuso un volantino attraverso il quale hanno avviato una raccolta fondi per esprimere a “Tiberio una solidarietà concreta affinché la sua attività commerciale possa riaprire al più presto”. Poi nel pomeriggio, presente il dirigente scolastico dell’istituto scolastico Serafina Corrado, il sindaco baby Giuseppe Chirico ha diretto una seduta straordinaria del Consiglio comunale dei ragazzi. E il dibattito ha registrato la partecipazione di quasi la totalità dei baby consiglieri tutti “sgomenti davanti ad un attentato che ha il chiaro e minaccioso messaggio, che noi ragazzi respingiamo totalmente, di volere infrangere i sogni di speranza di progresso economico e sociale che stiamo coltivando ogni giorno attraverso lo studio”.
“Con la mia giunta – ha dichiarato tra l’altro il baby sindaco Giuseppe Chirico – abbiamo deciso di aderire all’appello lanciato dal comitato “un seme per Enza e Tiberio” e chiediamo perciò a tutti di contribuire a sostenere, anche con un euro ciascuno, un imprenditore coraggioso. Un operatore economico di Reggio Calabria che ormai da anni vive sotto scorta perché ha denunciato chi gli chiedeva il pizzo, facendoli arrestare e condannare. Piccoli gesti per un grande uomo che ha deciso di non piegarsi al racket mafioso”.
“E’ un gesto di grande significato e valore – commenta la dirigente scolastica Serafina Corrado – la seduta straordinaria del baby consiglio comunale tenuta per dibattere sulla vicenda dell’imprenditore antimafia ancora una volta pesantemente colpito dalla violenza mafiosa. Segno di un continuo e incessante maturare in questi ragazzi, dalle elementari alle medie, del valore della cittadinanza attiva e dunque della democrazia e del pluralismo, e della libera intrapresa economica. Per questo motivo a Reggio Calabria ritengo sia essenziale per un educatore formare i ragazzi a fare muro contro il malaffare ed ogni forma di arroganza e prevaricazione, ad affrancarsi dalla mafia”.
“Come responsabile del Consiglio comunale dei ragazzi – afferma la professoressa Fortunella Tramontana, responsabile e tutor del progetto del CCR - sono fiera dell’iniziativa assunta dagli alunni della “Falcomatà-Archi. Ripongo la mia più grande stima e fiducia in questi giovanissimi che hanno dimostrato come all’arroganza di alcuni si deve e si può reagire attraverso il senso civico. Ragazzi che manifestano piena volontà di crescita e desiderio di cambiamento,che non si sono limitati solo a condannare il gesto, ma si sono resi protagonisti di un’azione di unica bellezza, d’esempio per tanti loro coetanei. Un atto che esprime grande solidarietà, senso di appartenenza, atto d’amore verso la città”!.
Daniele Quartuccio, referente dell’associazione “Libera” che grazie alla dirigente Corrado promuove ormai da due anni il progetto del baby consiglio comunale presso l’I.C. Falcomatà-Archi si dichiara “piacevolmente sorpreso ed entusiasta di questa volontà degli studenti di voler contribuire concretamente per aiutare Tiberio. Questo è il segno evidente e palese che l’azione di Libera, nel tempo, manifesta la sua efficacia, anche grazie a questi gesti. Non è scontato che dei bambini si sentano così tanto coinvolti nelle vicende di un loro concittadino. Se succede, quindi, è motivo di orgoglio per noi animatori e, soprattutto, di speranza, perché se questa sarà la società del domani, ossia quella composta da questi splendidi studenti, vorrà dire che forse vivremo in una società un pochino migliore rispetto a quella attuale”.
Soddisfatto anche il consigliere comunale Riccardo Mauro, delegato del sindaco alla costituzione della città metropolitana e tutor per il progetto del CCR presso l’Istituto Comprensivo: “Ci tengo a ringraziarvi personalmente e anche a nome di tutta l’amministrazione comunale di Reggio Calabria per il gesto di grande solidarietà che il vostro consiglio comunale ha fatto nei confronti dell’imprenditore e testimone di giustizia, Tiberio Bentivoglio. E’ un gesto che vale doppio, perché la vostra solidarietà non è solo simbolica, ma anche concreta, è un messaggio fortissimo per tutta la città, perché parte dalla scuola. E quando sono i più piccoli a dare l’esempio, allora significa che siamo sulla strada giusta per dare alla città un futuro di speranza e di cambiamento”.