Nasce a Cosenza il movimento “Sovranità-Prima gli italiani”

Cosenza Politica

“Come in tante province e città italiane anche a Cosenza è stato costituito il movimento "Sovranità-Prima gli italiani", associazione politica che fa capo a Simone Di Stefano. Ad annunciarlo è Mimmo Gianturco, responsabile regionale del movimento nonché consigliere comunale di Lamezia Terme. “Sovranità – spiega - è prima di tutto un gruppo umano composto da studenti, lavoratori, liberi professionisti e tutti coloro che amano la nazione, aperto alla società civile. L’obiettivo è quello di dialogare con tutti senza alcun steccato ideologico nel supremo interesse degli italiani e della nazione. Sin dalla sua costituzione sono iniziati i primi ingressi tra le fila del movimento, soprattutto nell'ambito della società civile. Sovranità, infatti, non vuole essere un contenitore per i riciclati della politica, ma – prosegue Gianturco - vuole dare voce e spazio a quella parte sana del popolo italiano, quella che vuole riprendersi in mano le redini della nazione. Le nostre principali battaglie sono: No Euro, Stop Immigrazione e Prima gli italiani, da contrapporre alle politiche scellerate di Matteo Renzi, che stanno portando la nostra nazione alla rovina”.

“Sovranità – continua – significa libertà di forgiare il proprio destino. È la capacità di battere e controllare moneta (sovranità monetaria). È la possibilità di approvvigionarsi a fonte energetiche diversificate e per quanto possibile autonome (sovranità energetica). È la possibilità di potersi difendere (sovranità militare). È la libertà di non avere zone di non diritto nelle proprie città (sovranità territoriale). È la capacità di decidere in piena libertà le proprie leggi, i propri amici, i propri nemici (sovranità politica)”. “Domenica 20 marzo dalle 9 saremo su Corso Mazzini con uno stand informativo al quale invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare. Presso il nostro stand – conclude Gianturco - sarà possibile conoscere le nostre attività e le proposte attive e concrete sul territorio”.