Carceri: a Castrovillari una sartoria all’interno dell’istituto penitenziario
E' stato presentato stamani nel carcere di Castrovillari il progetto "Ne vale la pena" per l'avviamento di una sartoria all'interno dell'istituto penitenziario. Il presidente della commissione contro il fenomeno della mafia in Calabria, Salvatore Magaro', ha partecipato alla presentazione del progetto. ''Quando una persona varca la soglia del carcere - ha detto - e' una sconfitta per tutti, e' lo specchio di una condizione di disagio della societa'. Per questo la societa' deve mostrare maggiore sensibilita' ed attenzione verso i detenuti e lavorare per favorire il loro reinserimento nella societa''. ''Le esperienze di lavoro in carcere - ha aggiunto Magaro' - danno dignita' ai detenuti e contribuiscono a creare nuovi, alternativi modelli di sviluppo. In una terra profondamente segnata dalla presenza della 'ndrangheta, l'idea che all'interno di un carcere si possa organizzare un'attivita' onesta e redditizia e' un eccezionale spot della legalita'. In Calabria per fortuna non mancano significativi e proficui esempi di sviluppo e legalita'. Penso alle tante associazioni e cooperative che operano sui beni confiscati alla criminalita' organizzata''. ''Con queste cooperative - ha concluso - abbiamo intrapreso un percorso che portera' alla commercializzazione dei loro prodotti anche attraverso una Bottega della legalita' che sara' ospitata a Palazzo Campanella dove ritengo, nel quadro di un piu' ampio progetto che metta in rete tutte le iniziative di questo tipo, potranno trovare spazio anche i vestiti confezionati nella Casa Circondariale di Castrovillari''.