Bar utilizzato per trafficare marijuana, arrestata famiglia reggina
Prosegue senza sosta l’opera di contrasto al traffico delle sostanze stupefacenti dei Carabinieri di Reggio Calabria. Nella rete degli investigatori dell’Arma è finito un intero nucleo familiare composto dai genitori, C.F., di 57 anni, già noto alle forze dell’ordine, R.C., di 55, ed il figlio F.S., di 36.
In particolare, il personale dell’Aliquota Radiomobile, insieme ai militari della C.I.O. del 12° Btg. Sicilia, nel corso di una perquisizione effettuata presso i locali del bar di proprietà della famiglia in questione, hanno ritrovato 100 grammi di marijuana già suddivisa per il successivo smercio in 13 dosi, e altri 100 grammi contenuti in una busta di plastica, mentre, all’interno dell’abitazione degli interessati, sono stati scoperti ulteriori 20 grammi della stessa sostanza, già suddivisa per la vendita in 5 dosi, oltre che un bilancino elettronico di precisione, 650 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio, e materiale vario utilizzato per il confezionamento dello stupefacente.
L’entità della sostanza, per qualità e quantità, - fanno sapere gli inquirenti - in relazione alla metodologia di confezionamento ed al possesso di strumentazione idonea alla pesatura di precisione, denoterebbe i tratti di una rilevante attività di spaccio che vedeva i locali dell’attività commerciale in questione come una vera e propria base logistica, motivo per il quale sono stati sottoposti a sequestro preventivo.
Al termine delle formalità di rito, i tre sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari presso la loro abitazione.