Esami comprati a Catanzaro, prescrizione per otto
La Corte d'appello di Catanzaro ha emesso sentenza di non doversi procedere per pervenuta prescrizione nei confronti di otto ex studenti dell'Università "Magna Graecia" di Catanzaro. Prima di emettere la sentenza, la Corte d'appello ha escluso le aggravanti contestate agli ex studenti, quindi ha emesso la sentenza che sancisce la prescrizione del reato. Il sostituto procuratore generale della Corte di appello di Catanzaro, Salvatore Curcio, aveva chiesto la conferma delle condanne pronunciate in primo grado.
Le otto persone, ex studenti che avevano scelto di essere giudicati con rito abbreviato, sono coinvolti nell'inchiesta sui presunti esami universitari che sarebbero stati comprati grazie ai favori di alcuni dipendenti dell'Ateneo. Gli 8, già condannati in primo grado a pene comprese, tra i sei mesi e un anno e dieci mesi di reclusione, erano accusati, a vario titolo, di falso per induzione.