Sicurezza, blitz della polizia nel quartiere Pellaro e nella Locride
Proseguono i controlli capillari della Polizia nelle aree ad alta densità criminale della città di Reggio Calabria. Gli agenti sono stati impegnati nuovamente nel quartiere di Pellaro e nell’area urbana compresa tra il “Ponte Calopinace” ed il “Ponte Sant’Agata”, nonché nel comprensorio della Locride.
Tra ieri ed oggi oltre 200 uomini della polizia di stato, impegnati nell’ambito dei servizi previsti dal Focus ‘ndrangheta che hanno portato a controllare pregiudicati ritenuti inseriti in alcune delle più agguerrite cosche di ‘ndrangheta. È questo, nell’arco di quest’anno, il 25mo blitz che si colloca nella più ampia strategia operativa di aggressione ai sodalizi mafiosi.
In particolare, in ambito cittadino sono stati sottoposti a controllo 312 persone e 165 veicoli, effettuati 38 posti di blocco, eseguiti 3 controlli ad esercizi commerciali, eseguiti 2 sequestri amministrativi di veicoli ed elevati 11 verbali per infrazioni al Codice della Strada, uno dei quali ha comportato il ritiro di documenti.
Il piano prosegue incessante, anche, nel comprensorio della Locride dove, tra il 14 ed il 20 marzo scorso agenti del Commissariato di Siderno hanno controllato 77 persone e 40 veicoli e 29 persone sottoposte ai domiciliari, 4 esercizi commerciali, fra cui due bar, un’autofficina ed un negozio di generi alimentari, elevando una sanzione amministrativa per la mancata revisione periodica del misuratore fiscale.
Alle operazione hanno cooperato gli investigatori della Squadra Mobile, degli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, personale specializzato nei controlli amministrativi in servizio presso la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, il Reparto Prevenzione Crimine “Calabria meridionale” di Siderno, unità cinofile personale della Scientifica.