Lotta alla prostituzione sulla 106: multati in sette e sequestrate le auto ai “clienti”
Continua a Corigliano Calabro la lotta contro la prostituzione. Il questore di Cosenza, Luigi Botte, ha difatti disposto servizi di controllo nelle aree del comune sulla fascia ionica, in particolare lungo la Strada statale 106, caratterizzata dalla presenza di donne straniere, in maggior parte provenienti dall’Est Europa, dedite al meretricio.
Nella sola serata di ieri, martedì 5 aprile, gli agenti del Commissariato di Rossano e del reparto di prevenzione crimine del capoluogo, sono stati impegnati sull’importante arteria dove hanno individuato tre donne romene, di circa 25 anni di età, che si stavano prostituendo, e quattro uomini che si erano fermati con le loro auto. Tutti sono stati pertanto multati per 500 euro ciascuno in virtù dell’ordinanza del Comune che vieta di tenere comportamenti e atteggiamenti indecorosi ed indecenti e creino anche interferenze alla circolazione. Ai quattro uomini, inoltre, sono state sequestrate le rispettive auto.
Nella stessa serata, poi, gli agenti hanno anche eseguito otto posti di controllo sottoponendo a verifica 35 automezzi e identificando 48 persone. Elevata una multa per infrazioni al codice della strada e ritirata una patente di guida.