Crotone entra nel programma sperimentale sulla rigenerazione urbana
Crotone entra dalla porta principale nel programma sperimentale sulla rigenerazione urbana che coinvolge quarantacinque comuni italiani destinata a dare un svolta, in senso positivo, allo sviluppo economico, sociale e urbanistico dei territori. “Partecipa”, come ha detto l’assessore all’Urbanistica, Sergio Contarino nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta questa mattina presso la sede di Confcommercio alla quale hanno partecipato il presidente dell’associazione dei commercianti Alfio Pugliese ed il direttore generale Giovanni Ferrarelli, “forte delle positive esperienze che sono già in itinere, degli strumenti urbanistici predisposti, delle alleanze che sono state costruite con il mondo associazionistico locale”.
Esperienze già messe in campo dall’amministrazione Vallone in collaborazione e sinergia con il mondo associazionistico, come il Centro Commerciale Naturale, Urban Pro, l’Urban Center, il piano Spiagge, il Piano Strutturale Comunale, che sono state presentate ieri a Roma nel corso della Giornata Nazionale per l’avvio della sperimentazione su rigenerazione urbana e nuove prassi urbanistiche indetta da Confcommercio ed Anci alla presenza di esponenti del Governo, del Parlamento Europeo, del presidente nazionale di Confcommercio Carlo Sangalli, del presidente Anci Piero Fassino.
Una giornata che ha visto Crotone tra i comuni protagonisti attraverso la partecipazione del presidente di Confcommercio Alfio Pugliese e lo stesso assessore Contarino. Nel corso della conferenza stampa odierna, l’assessore Contarino, il presidente Pugliese e il direttore Ferrarelli hanno presentato il protocollo di intesa sottoscritto tra Anci Nazionale e Confcommercio – Imprese per l’Italia finalizzato all’avvio della sperimentazione su rigenerazione urbana e nuove prassi urbanistiche che prevede attività che coinvolgono, tra gli altri, anche la città di Crotone.
Il protocollo si pone l’obiettivo di avviare a livello nazionale ed europeo azioni di promozione della dimensione urbana della politiche comunitarie applicando con efficacia il principio di partenariato. I risultati che si intendono ottenere, in sintonia con gli obiettivi della strategia europea 2020 sono la riqualificazione e rigenerazione sociale ed economica delle aree urbane al fine di arrestare i fenomeni di desertificazione e le conseguenti ricadute negative in ambito ambientale, sociale ed economico.
Il programma sperimentale si propone, inoltre, di aumentare la attrattività complessiva del sistema economico delle città, con effetti benefici per quanto attiene la vivibilità dei luoghi, la qualità degli spazi pubblici. Il programma prevede inoltre la valorizzazione delle attività specifiche dei territori finalizzate all’attivazione di dinamiche di sviluppo locale sostenibile che favoriscano l’integrazione funzionali tra diversi settori economici.