Crotone traccia il suo futuro: presentato il nuovo Piano strutturale comunale

Crotone Attualità

Si è tenuta questa mattina, nella Sala Consiliare “Falcone e Borsellino”, la conferenza stampa che ha segnato un momento storico per la città di Crotone.

È stato presentato il nuovo Piano Strutturale Comunale (Psc), lo strumento urbanistico che orienterà lo sviluppo sostenibile del territorio nei prossimi anni.

L'evento ha visto la partecipazione del sindaco Vincenzo Voce, del presidente del Consiglio Comunale Mario Megna e dell'assessore all'Urbanistica Giovanni Greco. Erano presenti anche gli assessori Angela Maria De Renzo e Rossella Parise, oltre al dirigente del settore Urbanistica Francesco Stellato. A renderlo noto il Comune di Crotone.

Una svolta storica

Il sindaco Vincenzo Voce ha aperto la conferenza sottolineando l'importanza dell'approvazione del Psc, definendola "una tappa fondamentale per la pianificazione del futuro della città, nel rispetto del suo patrimonio, della sua identità e dell’ambiente".

Un risultato, ha aggiunto, frutto di un "attento lavoro di analisi e confronto con il territorio, che rappresenta una svolta decisiva per lo sviluppo armonico e sostenibile di Crotone".

Anche il presidente del Consiglio Comunale Mario Megna ha evidenziato il ruolo cruciale della commissione consiliare, che ha lavorato con impegno per definire un documento condiviso, espressione di una "visione unitaria della città", rispettando i tempi stabiliti.

Gli assi strategici

L’assessore all’Urbanistica Giovanni Greco ha illustrato nel dettaglio il lavoro svolto e gli obiettivi del Psc. Ha spiegato che, verificata la coerenza con il documento preliminare, si è deciso di portare avanti l’iter, ricostituendo l’Ufficio Piani e affidando l’incarico a un Raggruppamento Temporaneo di Professionisti.

L'assessore ha sottolineato il ruolo fondamentale del confronto con tutte le parti interessate, dai consiglieri agli ordini professionali, dalle associazioni ai cittadini, un processo che ha portato ai risultati attesi.

"È stato realizzato uno strumento pianificatore e ordinatorio del territorio comunale costruito sulla città attuale", ha dichiarato Greco, che "si fa carico delle scelte operate nel passato valorizzando quelle corrette e ponendo rimedio a quelle sbagliate". L'obiettivo è proiettare Crotone verso un futuro di profonda innovazione, in cui si rigenerano le aree degradate e si valorizzano le invarianti strutturali.

I sette pilastri di urban

Il Psc si basa su sette assi strategici, che guideranno le politiche urbane dell'amministrazione Voce. Il primo è la limitazione del consumo di suolo e rigenerazione urbana: L'obiettivo è contenere le nuove espansioni edilizie, promuovendo il recupero e la riqualificazione degli edifici e delle aree degradate.

A seguire: Tutela e valorizzazione delle risorse storiche e culturali: Il piano intende recuperare il centro storico di Crotone e salvaguardare il patrimonio culturale ed architettonico; utilizzo pieno del patrimonio immobiliare esistente: L'amministrazione punta a potenziare la sicurezza, rivitalizzare economicamente l'area urbana centrale e incentivare l'insediamento di piccole attività; tutela del patrimonio naturalistico, paesaggistico e ambientale: Si vuole valorizzare gli ecosistemi, garantire la compatibilità ambientale e migliorare il rapporto tra la città e il mare.

Ed ancora: Valorizzazione delle aree agricole e delle attività connesse: l'obiettivo è favorire lo sviluppo delle imprese locali, incentivare la produzione agricola di qualità e creare un sistema economico "pentapolare" basato su agroalimentare, turismo e cultura. riscoperta del patrimonio identitario e promozione del turismo: il piano mira a promuovere un turismo ecosostenibile, legato alle zone rurali e integrato con il rispetto del paesaggio e delle tradizioni; potenziamento e riqualificazione della mobilità e della viabilità: l'ultimo punto strategico riguarda il ridisegno della rete viaria cittadina per una mobilità più efficiente e sostenibile.