Collegamento Medio Savuto, entro tre mesi i lavori di tre lotti funzionali
L’obiettivo dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro è arrivare all’apertura del traffico fra gli svincoli di Soveria Mannelli e Decollatura entro tre mesi dall’avvio dei lavori che saranno aggiudicati a metà maggio.
La strada di collegamento fra le superstrade dei “Due Mari” e del Medio Savuto attraverso la Comunità Montana del Reventino è stata una delle priorità del presidente Enzo Bruno, sin dal suo insediamento. I lavori registreranno un’importante accelerazione, che coincide dopo la risoluzione in danno del contratto con la ditta appaltatrice.
Lo ha sostenuto lo stesso Bruno nel corso della trasmissione “Buongiorno Regione” andata in onda questa mattina – e nell’edizione del telegiornale delle 14 – su Rai 3, avente ad oggetto proprio la fondamentale infrastruttura, alla presenza anche del Comitato spontaneo di cittadini che ne rivendica la realizzazione.
Il presidente della Provincia - accompagnato dal dirigente del settore competente Floriano Siniscalco e il responsabile unico del procedimento Eugenio Costanzo - ha comunicato che lo scorso 15 aprile sono state avviate le procedure d’appalto per tre lotti funzionali: il primo, già in fase di appalto, consentirà l’apertura al traffico dallo Svincolo di Soveria Mannelli a quello di Decollatura (terzo tratto) e dovrà completarsi entro giorni 120 dalla consegna dei lavori (comporterà una spesa di 1 milione di euro); il secondo già in fase di appalto, consentirà di consolidare e mettere in sicurezza l’intera galleria, attività preliminare al completamento del primo tratto, nonché le paratie ed il sovrappasso sulla S.S. 616, e dovrà completarsi entro 150 giorni dalla consegna dei lavori (comporterà una spesa di 1 milione di euro); il terzo, già in fase di appalto, consentirà di mettere in sicurezza, arrestandone il degrado, l’opera più importante del secondo tratto (viadotto con 32 campate di 34 m), dovrà compiersi entro 60 giorni dalla consegna dei lavori (spesa 150.000 euro). L’ultima fase concerne l’esecuzione del completamento dell’appalto e la sua formalizzazione avverrà tra circa un mese (per un importo di lavori per 8.300.00 euro).
“Abbiamo avuto il coraggio di rescindere il contratto con la ditta appaltatrice che si è rivelata inaffidabile, e dare nuovo slancio alla realizzazione. Speriamo di avere anche la disponibilità di un ulteriore finanziamento per l’ultimazione dei 15 chilometri del progetto originario: servono 92 milioni di euro, quelli cancellati dalla giunta regionale guidata da Scopelliti – ha affermato il presidente Bruno nella sua relazione –. La strada a scorrimento veloce tra Catanzaro e Cosenza è un’arteria di primaria importanza per questo territorio che ha necessità economica e sociale di uscire da uno storico isolamento”.