Guccione (Pd) a San Basile propone legge regionale per aiutare i piccoli comuni

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Carlo Guccione a San Basile

“È proprio quando il momento è più grave e più difficile che bisogna attingere alle migliori energie del Paese”. È quanto ha affermato il Consigliere regionale del Pd e componente della Commissione regionale Ambiente e Territorio, on. Carlo Guccione, concludendo il convegno sul tema: “Una casa a San Basile” svoltosi nel pomeriggio di oggi presso il Museo delle Icone di San Basile sul rilancio dei piccoli borghi e sulle nuove frontiere del turismo. All'iniziativa, introdotta dal Sindaco del Comune di San Basile Vincenzo Tamburi, sono intervenuti l'assessore all'innovazione turistica strategica dello stesso comune, Gaetano Marcovecchio, il Presidente del Parco Nazionale del Pollino e Gal Pollino, on. Domenico Pappaterra e l'assessore al Turismo della Provincia di Cosenza, Pietro Lecce.

“Tra le migliori energie del nostro Paese –ha proseguito Guccione- c’è sicuramente l’Italia dei piccoli Comuni. Quella piccola-grande Italia che, se valorizzata e sostenuta come si deve, non rappresenta solo l’eredità del passato, ma anche una straordinaria occasione per difendere la nostra identità e le nostre qualità e costruire il futuro. In Calabria su 404 comuni, 326 sono da considerarsi comuni minori, dove vivono ancora oltre 700 mila calabresi. In queste aree dobbiamo creare le pre-condizioni per lo sviluppo, le opportunità di crescita economica e il riequilibrio territoriale e investire sulle “peculiarità di realtà” con politiche di valorizzazione, manutenzione e opportunità che contrastino i pericoli di spopolamento e isolamento”.

“L’Italia deve, come tutti gli altri Paesi avanzati –ha aggiunto il Consigliere regionale del Pd- puntare su ricerca, innovazione, conoscenza e, al tempo stesso, valorizzare alcune sue caratteristiche peculiari. Un intreccio unico al mondo tra città, patrimonio storico, culturale, ambientale e paesaggistico, prodotti tipici e buona cucina, coesione sociale, qualità della vita, capacità di produrre cose che piacciono al mondo. Tutti elementi che i piccoli comuni già possiedono e che possono trasformarli in un laboratorio del nuovo “made in italy” per essere un’arma vincente nella competizione globale”.“A tal fine –ha concluso Guccione- sin da ora ci impegniamo a presentare una legge regionale che metta a disposizione strumenti e risorse per sostenere lo sviluppo sociale, civile ed economico dei territori dei piccoli comuni”.