Pdci di Reggio Calabria su abbandono Palestra di Ravagnese
"La sterile propaganda, basata sul vuoto e sul nulla, portata avanti dalla giunta Falcomatà si scontra e fa a cazzotti, avendone chiaramente la peggio, con la durissima realtà cittadina caratterizzata da un’univoca condizione, sia nel centro che nelle tante dimenticate periferie, di pesante degrado e grave trascuratezza."E' quanto scrivono in una nota Ivan Tripodi (Segretario Cittadino PCdI Reggio Calabria) Lorenzo fascì (Segretario provinciale PCdI Reggio Calabria).
"Uno degli esempi macroscopici dell’abbandono cittadino,- scrivono ancora - in questo caso della periferia, e della palese disattenzione verso il Bene Comune è costituito dall’odierna condizione della Palestra di Ravagnese: un’opera pressoché ultimata che, però, l’incuria e l’inaudito lassismo amministrativo l’hanno trasformata in un ricettacolo di rifiuti, erbacce e topi, nonché preda di beceri vandali che, in modo assolutamente indisturbato, hanno distrutto l’opera con buona pace dell’amministrazione comunale.La Palestra di Ravagnese dista a qualche centinaio di metri dall’aeroporto reggino e, insieme al limitrofo Centro Civico, doveva rappresentare un punto di aggregazione di eccellenza, per i giovani e non solo, in una zona che, al pari di quasi tutta la città, è sprovvista di qualsiasi benché minima infrastruttura sportiva o similare."
"La Palestra, oggi, - sottolineano - vista la sua posizione vicino all’infrastruttura aeroportuale, si è tragicamente trasformata in un osceno biglietto da visita che svergogna, senza appello, tutta la città. L’osceno stato di abbandono della mai aperta struttura sportiva, oltre al danno oggettivo, ha privato un’area popolosissima di un’opera fondamentale che, bisogna rammentarlo, aveva suscitato nei cittadini speranze e illusioni. Tutto ciò si è infranto a causa di una pessima amministrazione che, anche in questa circostanza, dimostra chiaramente di non essere adeguata e all’altezza del compito. Infatti, è sinceramente disdicevole il comportamento del comune che ha scientemente deciso di osservare asetticamente gli eventi, mentre la Palestra veniva deturpata e distrutta."
"Quanto accaduto - conclude la nota - presso la Palestra di Ravagnese rappresenta, incontrovertibilmente, un permanente monumento alla mala-amministrazione e al menefreghismo della giunta Falcomatà rispetto alle reali emergenze cittadine e, inoltre, va ad allungare l’infinito elenco delle incompiute che, a due anni dall’insediamento della nuova amministrazione e nonostante le roboanti promesse pre-elettorali, sono rimaste tali e non hanno alcuna diversa prospettiva.Questi sono i fatti che i reggini, al di là dei ridicoli patti firmati, vedono e vivono quotidianamente."