Presentato in Confcommercio il romanzo “Scritto nell’acqua”
Le mille sfumature dell’animo umano in un intreccio di storie di vita legate dalla poesia. In queste poche parole può essere racchiusa l’essenza del nuovo romanzo di Nuccia Benvenuto “Scritto nell’acqua” presentato ieri sera in Confcommercio Cosenza. La presentazione ha avuto inizio con i saluti del presidente di Confcommercio, Klaus Algieri, e del Questore della Provincia di Cosenza, Luigi Liguori.
Nel complimentarsi con l’autrice del libro, il presidente Algieri ha sottolineato quanto lo sviluppo e la crescita economica di un territorio passino anche, e soprattutto, dalla valorizzazione di eventi culturali. “La nostra Associazione – ha affermato – è costantemente impegnata nell’organizzare simili iniziative. Il nostro obiettivo è quello di comunicare un tessuto economico e sociale positivo dal quale emergano le potenzialità e il desiderio di crescita dell’intera comunità”.
Il Questore Liguori, nel portare il suo saluto, si è da subito congratulato con l’autrice per il suo nuovo romanzo. “La pubblicazione di un libro viene sempre accolta in maniera positiva, e in questo caso fa ancor più piacere sapere che a scrivere sia una propria conterranea”. Ha poi evidenziato quanto “questi momenti siano particolarmente utili per veicolare i valori della cultura e dei sani principi”.
L’opera è un romanzo d’amore e di poesia dove le vicende dei personaggi ruotano attorno alla figura del poeta John Keats, il cui nome - recita l’epitaffio scritto sul luogo in cui è sepolto - è scritto nell’acqua. La Benvenuto, con i suoi racconti, è riuscita a realizzare un’accurata analisi introspettiva che scava nel vissuto dei personaggi e ne fa esplodere tutti i lati della personalità fra innamoramento, gelosia, tradimento, rancore familiare, dolore, solitudine, paura del futuro. La riflessione sull'epitaffio del poeta fa scaturire nei protagonisti del libro cambiamenti, rinnovamenti esistenziali, distendendo i confini fra bene e male, fra vita e morte, nell'attesa e nella speranza. Il nome di Keats, scritto nell'acqua, fonde tutte le parti in un'unica persona e alla poesia è affidato il difficile compito di tracciare e superare le fragilità umane.
Numerosi gli interventi che si sono succeduti nel corso della serata. A moderarli il Direttore di Confcommercio, Maria Cocciolo, che ha dichiarato: “la sensibilità e la capacità introspettiva dell’autrice ci aiutano a riflettere su quanto possiamo essere diversi gli uni dagli altri e su come sentimenti ed emozioni simili possano generare nell’essere umano reazioni completamente differenti”.
Particolarmente emozionata l’autrice del romanzo che ha raccontato il percorso che l’ha condotta alla stesura del libro definendolo “un viaggio dell’anima in cui l’amore e la poesia si intrecciano nel vissuto dei protagonisti. Il mio romanzo ha un messaggio preciso – ha proseguito – bisogna rivalutare la lettura e tutte le forme d’arte perché rappresentano in modo chiaro e fermo cosa siamo stati, cosa siamo e cosa saremo in futuro”.
“Soffermandosi a leggere il romanzo – ha dichiarato Mariano Marchese, presidente di Assocultura Confcommercio – non si può non riflettere sul fatto che siamo ormai assediati dalla tecnologia e dal digitale e che il libro con la sua metrica e la sua poesia ci aiuta a calarci in una dimensione in cui lo spazio e il tempo si annullano lasciando campo ai sentimenti”. Ad arricchire il parterre degli interventi sono stati Carlo Minervini della Falco Editore (casa editrice del libro) e Giorgio Marchese Counselor e Psicoterapeuta che ha trasmesso ed interpretato le mille sfumature dell’animo dei personaggi del romanzo.
Decisamente d’impatto e suggestive le letture di alcuni brani del romanzo, interpretati dagli attori Adolfo Adamo e Anna Minnicelli, che hanno reso l’atmosfera della serata degna degli antichi salotti letterari.