Sism Catanzaro: al via la 2° edizione del corso di Clown Therapy
Allegria, ottimismo, passione e attenzione verso ogni paziente: sono questi gli ingredienti necessari a chi si appresta a entrare nel mondo della Clown Therapy. Il malato - in quanto tale - sperimenta uno stato di sofferenza che va oltre la semplice disfunzione di un organo o un apparato, rendendo quindi necessario un approccio di tipo olistico alla malattia, in cui il paziente venga considerato come persona nella sua totalità.
Proprio su questa scia, il Segretariato Italiano Studenti in Medicina (SISM) ha lo Smile-X, un progetto di Clown Therapy rivolto principalmente a studenti dell’area sanitaria, che ha lo scopo di insegnare - fin dalle aule universitarie - ad abbattere il distacco spesso presente tra personale ospedaliero e pazienti.
Il SISM di Catanzaro, cogliendo questa importante opportunità formativa, anche quest’anno ha organizzato il corso base Smile-X per 25 aspiranti clown, articolato in due fasi. La prima - caratterizzata da lezioni teoriche su psicologia, etica e norme di comportamento - si è svolta grazie al contributo della Prof.ssa Rosa Marotta, ricercatrice di Neuropsichiatria Infantile. La seconda fase, della durata di tre giorni, è servita per fornire ad ogni singolo partecipante, attraverso metodiche di Educazione Non Formale, la giusta consapevolezza e la giusta formazione e preparazione per svolgere i servizi in reparto.
Grazie al lavoro e alla passione di Maria Rita Lombardo (Incaricato Locale del SISM Catanzaro e Formatrice Smile-X), Gloria Grasso (Coordinatrice Locale del progetto nella Sede Locale di Catanzaro e Formatrice Smile-X), Andrea Mascanzoni (Formatore Smile-X della Sede Locale di Verona) e Mattia Comella (Formatore Smile-X della Sede Locale di Catania), al supporto di numerosi clown formatisi durante la precedente edizione del corso e al prezioso sostegno di Eleonora Verzola, coordinatrice nazionale del progetto, altri 25 studenti sono entrati a far parte della bellissima famiglia clown catanzarese.
“Questo corso - racconta una partecipante - mi ha fatto capire tanto sul tipo di medico che vorrei essere e soprattutto ho capito che niente è lasciato al caso. La voglia di aiutare gli altri è una scelta consapevole che deve essere alimentata ogni giorno e di ciò non posso che essere grato ai formatori”.
Cuore, passione e tanta voglia di donare il proprio tempo per gli altri sono gli aspetti di base che spingono a voler intraprendere questo percorso e soprattutto a portarlo avanti giorno per giorno. Le attività di Clown Terapia, difatti, si svolgono puntualmente ogni venerdì presso l’U.O. di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio” e dalla metà di maggio, inizieranno anche presso la Casa di Accoglienza “il Rosa e l’Azzurro”.