Vallefiorita, il Tar “boccia” la lista del presidente della Provincia

Catanzaro Cronaca

Il Tribunale amministrativo regionale della Calabria, con sentenza depositata oggi, ha respinto il ricorso proposto dal presidente della Provincia, Enzo Bruno, contro la decisione della Commissione elettorale circondariale di esclusione della sua candidatura a sindaco di Vallefiorita e della sua lista. Contro il ricorso di Bruno, che è anche segretario provinciale del Partito democratico, si sono costituiti il Comune di Vallefiorita, difeso dagli avvocati Giuseppe Pitaro e Oreste Morcavallo, Salvatore Megna attuale sindaco di Vallefiorita e candidato a sindaco nelle imminenti elezioni, difeso dall'avvocato Francesco Pitaro, ed Elisabetta Rosanò, anch'ella candidata a sindaco, difesa dagli avvocati Francesco Pullano e Giuseppe Olanda.

Nella sentenza si evidenzia che la lista di Bruno è stata esclusa perché depositata alle 13,27, quindi oltre il limite delle 12 previsto dalla legge, con allegato il procedimento di autenticazione da parte del consigliere provinciale Davide Zicchinella, sindaco di Sellia, con la formula "per conoscenza personale". Questo documento inizialmente non sarebbe stato presente nel fascicolo di presentazione della stessa lista. Attraverso i propri legali, Bruno ha sostenuto che gli esponenti della lista non avrebbero potuto depositare tempestivamente, per fatto a loro non imputabile, pur essendo sempre stati presenti nella sede del Comune, ma i difensori delle controparti hanno dato prova, attraverso il deposito di attestazioni, che gli esponenti della lista di Bruno hanno tardivamente depositato l'autenticazione e che gli stessi non erano presenti all'interno del Comune. Il Tar ha, quindi, respinto il ricorso e disposto la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica, in relazione a possibili profili di reato. (AGI)