Cultura e Storia a Roma, presenti i soci di Strongoli e del Crotonese dell’Ang
Cerimonia commemorativa della Battaglia del 30 aprile 1849 in difesa della Repubblica Romana contro i Francesi assedianti nel 167° anniversario, Gianicolo.
L’Associazione Nazionale Garibaldina insieme all'Istituto Internazionale di Studi "Giuseppe Garibaldi", alla Società Mutuo Soccorso Reduci Garibaldini e all’Associazione Nazionale “Cacciatori delle Alpi” (presieduti dal pronipote dell'Eroe dei Due Mondi Giuseppe Garibaldi) e all’Associazione "Garibaldini per l'Italia" (presieduta da Paolo Macoratti), ha organizzato la cerimonia commemorativa in oggetto, presso l’Area Sacra del Mausoleo-Ossario Gianicolense (via Garibaldi, 29).
La battaglia vide vittoriosi i difensori della Repubblica Romana e, in particolare, gli studenti e i professori del “La Sapienza” inquadrati nel Battaglione Universitario Romano che si coprirono di gloria agli ordini del Gen. Giuseppe Garibaldi contro le milizie francesi.
Alla cerimonia sono intervenute le Autorità civili e militari, i rappresentanti diplomatici delle Ambasciate delle Nazioni che furono coinvolte nell’epopea garibaldina, le Associazioni d’Arma della Capitale, le Guardie d’Onore Garibaldine del Risorgimento, i soci in camicia rossa, numerose scolaresche e la cittadinanza ed il gruppo crotonese dell’A.N.G. “ F.lli A. ed E. Bandiera “ di Strongoli.
La Fanfara a cavallo della Polizia di Stato ha eseguito gli inni risorgimentali e di rito durante la deposizione della corona. Il picchetto armato fornito dal Reparto della Cavalleria “Lancieri di Montebello”, ha reso gli onori militari.