Asp di Crotone e Istituto Sant’Anna presentano a Pescara Progetto Oberon

Crotone Salute

Ha ricevuto grandi consensi la presentazione del progetto Oberon al congresso "Lo sviluppo dei servizi territoriali attraverso le tecnologie digitali" che si è tenuto a Pescara il 13 maggio scorso.

A illustrare l’innovativo modello per l'assistenza domiciliare dei pazienti in stato vegetativo e di minima coscienza è stato Antonio Lidonnici, ingegnere responsabile dei progetti di ricerca e sviluppo e dei servizi avanzati per l'Istituto Sant'Anna di Crotone.

Il servizio prevede l'utilizzo di tecnologie avanzate per il tele monitoraggio e il teleconsulto, integrate da un'equipe remota costituita da medico, infermiere, terapista della riabilitazione e assistente domiciliare. Rappresenta quindi un nuovo modello di ospedalizzazione domiciliare che consente un notevole miglioramento dell'assistenza. Il progetto, fortemente voluto dalla Regione Calabria e approvato dal Ministero della Salute, è patrimonio delle ASP calabresi, con quella di Crotone come capofila e l’Istituto Sant’Anna quale soggetto attuatore. Da Pescara, quindi, potrebbe partire l’esportazione di un servizio completamente sviluppato in Calabria e ora all’attenzione dell’intera sanità nazionale. Oberon, infatti, è un sistema replicabile anche in tipologie di pazienti diversi da quelli per i quali è nato ed è per questa ragione che è stato molto apprezzato come best practice esemplare in un congresso che non si è occupato esclusivamente di patologie neurologiche, ma che è stato incentrato sulla teleassistenza. Lidonnici ha relazionato, oltre che per il Sant’Anna, per conto dell’ASP di Crotone. Per quest’ultima, secondo quanto dichiarato dal Commissario Straordinario Sergio Arena, il modello Oberon rappresenta il futuro dell’assistenza territoriale. All’evento di Pescara ha partecipato, tra gli altri, il presidente della Regione Abbruzzo Luciano D'Alfonso e per la rete nazionale di ricerca sull'invecchiamento e sulla longevità istituita dal Ministero della Salute era presente Roberto Bernabei, presidente di Italia Longeva.