Salvini in Calabria: “al Governo massoni e banchieri” e porta ad esempio l’Austria

"L'Austria è per noi uno splendido esempio". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, commentando il risultato del voto nel Paese oltralpe a margine di un'iniziativa che si è svolta oggi a Lamezia Terme, dove è stata inaugurata la sede calabrese del movimento "Noi con Salvini".

"La Lega - ha aggiunto Salvini - cercherà di fare la stessa cosa in Italia. Sono stufo di quello che è un regime della sinistra abusiva in Parlamento, con massoni, banchieri, finanzieri, editori. Lanceremo da Nord a Sud un progetto unitario di liberazione fondato sul lavoro, sulla sicurezza e sui diritti".

Una frecciata, il leader leghista, l’ha poi lanciata al problema dell’immigrazione: “Non penso - ha detto - che il futuro della Calabria, come della Sicilia o della Puglia, sia il turismo dei clandestini. La Calabria – ha aggiunto Salvini - è una terra stupenda rovinata dalla cattiva politica che va a braccetto con la criminalità. Io punterei a portare qua i turisti che pagano, non che sono pagati o che scippano. Quindi penso che la Lega sia l'unico argine ad un'immigrazione che ormai ha i tratti dell'invasione perché sia a sinistra che in alcune parti del centrodestra li vedo conniventi".

"Renzi vada a spiegare che non c'è una invasione ai cittadini che in giro per l'Italia sono ostaggio nei loro quartieri di migliaia e migliaia di bande di immigrati che - ha affermato il leader padano - se va bene non fanno nulla, se va male scippano, rubano, rapinano, stuprano".

"Napolitano dovrebbe essere ricoverato, non sa più quello che dice". Ha detto Salvini a margine di una manifestazione politica a Cassano allo Jonio, che ha aggiunto: "straparla e mi spiace che prenda uno stipendio dello Stato Italiano". Il riferimento è alle parole dell'ex Presidente della Repubblica che aveva definito la Lega "la principale espressione di posizioni xenofobe, nazionalistiche e ora anti europeiste".

(Aggiornata alle 19:10)