Conclusa la seconda edizione de “Il libro…mio amico”
Sono stati circa duemila i giovani coinvolti. Oltre trenta ospiti fra autori, editori, esperti, amministratori comunali, dirigenti scolastici e parroci. Più di quaranta i musici. Nove gli appuntamenti nei vari comuni della valle del Trionto e del basso Jonio cosentino. Sono soltanto alcuni numeri che hanno caratterizzato la seconda edizione della rassegna di sensibilizzazione e formazione alla lettura “Il libro…mio amico”. Un’iniziativa culturale pianificata da Antonio Iapichino. Interazione continua fra gli esperti e il pubblico. Attività dinamiche con i ragazzi.
L’ultima tappa è stata ospitata nel nuovo teatro comunale di Cropalati. Anche quest’ultimo appuntamento si è contraddistinto per la partecipazione attiva di ospiti d’eccezione. Ad accogliere la folta platea formata da alunni della scuola primaria e media di Cropalati, Paludi e Caloveto, sono stati gli amministratori comunali e i referenti della scuola ospitante. Nell’introdurre i lavori il sociologo Iapichino ha evidenziato la rilevanza della lettura per la crescita intellettuale dell’individuo. Ha citato vari scrittori. Ha sottolineato che in Italia si legge poco. Ancora di meno nelle regioni meridionali. Le femmine leggono più dei maschi. Il dottore Iapichino, infine, ha fatto notare che chi legge si relaziona in modo migliore con le altre persone, perfeziona l'ortografia e arricchisce il suo vocabolario personale.
Il sindaco di Cropalati, Luigi Lettieri ha evidenziato l’importanza delle attività socio – culturali nei piccoli centri. Per di più, ha fatto notare che si cresce se si crea sinergia: “bisogna creare le condizioni per migliorare la qualità della vita”. La vicaria dell’Istituto comprensivo “B Bennardo”, Vittoria De Luca ha messo in risalto che “la scuola è cultura, formazione ed educazione”. Ha parlato dell’importanza della lettura e della necessità di approcciarsi al libro con naturalezza. La giornata è stata aperta dalla musica dell’Orchestra dell’Istituto comprensivo cittadino, diretta da Schiavo. Non basta. I lavori sono stati allietati dalla pianista Angela Longobucco, allieva dell’Istituto “Donizetti” di Mirto.
Il parroco di Cropalati , don Agostino De Natale, ha fatto rilevare che di solito i ragazzi considerano i libri come “nemici”, perché i giovani sono presi da mille altri impegni. In realtà, al contrario, il libro è un nostro caro amico. L’input a utilizzarlo nel migliore dei modi. Continuamente. L’Assessore comunale alla Cultura, Achiropita Ruperto, ha sottolineato che Cropalati si sforza di essere una comunità viva e dinamica. La lettura non deve essere un obbligo ma deve rappresentare un piacere. L’ingegnere Ruperto ha annunciato, inoltre, che a breve verrà riattivata la biblioteca comunale.
Il regista e attore Antonio Iapichino ha fatto notare che i libri sono utili perché ci aiutano a crescere. Sotto tutti i punti di vista. Bisogna crescere e, per certi versi restare fanciulli. Ha parlato del diritto di cittadinanza dei bambini. A tal proposito ha rimarcato l’importanza del Consiglio comunale dei ragazzi. Organismo presente da anni a Cropalati, attualmente guidato dal baby sindaco Cristina Murrone.
Il compito di concludere la ricca giornata culturale è stata la scrittrice e dirigente scolastica Assunta Morrone, la quale ha messo in evidenza che è necessario scegliere i libri da leggere. Ha spiegato che la scelta è soggettiva: dalla copertina, dal colore, dalla grafica, dal titolo, dalla quarta di copertina. A volte soltanto dall’incipit. “Nella vita”, ha detto, “ci sono tanti modi per comunicare e per raccontarsi. La passione per la lettura nasce dal nostro intimo”. Poi, ha lanciato una serie di input ai ragazzi: “Trovate le storie che più vi appassionano. Cercate il vostro talento”. Ha detto che la memoria della lettura rimane per sempre. A giudizio della dirigente – scrittrice, “il bravo lettore riesce a scegliere meglio nella vita”. La poliedrica Morrone, prima di concludere, si è cimentata anche nel canto. Ha spiegato, infatti, che “la lettura e la musica rendono la vita più leggera”.
L’iniziativa dello Studio di sociologia Iapichino di Mirto Crosia è stata organizzata in partenariato con l’Uciim sezione Mirto – Rossano e la Sois, Società italiana di sociologia della Sezione Calabria. Durante i singoli incontri l’Istituto musicale “Donizetti” di Mirto Crosia ha curato vari momenti musicali. Hanno patrocinato l’azione culturale l’Assessorato alla Pubblica istruzione dei Comuni di Cropalati, Crosia, Longobucco e Pietrapaola e l’Istituto comprensivo Crosia Mirto, Iti – Ita e Ipa di Rossano e l’Istituto di istruzione superiore Ls – Ipsct di Cariati.