Zumpano, inaugurata la Piattaforma Agroalimentare e il Museo d’arte contadina
Fondi pubblici e privati attraverso il project financing e con fondi PISL, per un totale di circa un milione di euro, passando per il Piano per l’Insediamento Produttivo (PIP) che ha l’obiettivo di assicurare l’ordinato sviluppo urbanistico delle zone dove sorgono nuovi insediamenti produttivi e al quale è riconosciuta l’importante funzione di strumento di politica economica di stimolo all’espansione industriale, rilancio dell’attività produttiva e creazione di nuove opportunità di lavoro.
Con questi elementi sono stati realizzati, ed inaugurati, domenica 29 maggio, due strutture nell’area industriale di Zumpano, nel cosentino. Si tratta in particolare di una dedicata alla “Piattaforma Agroalimentare Sila a Km 0”, e l’altra nata come “Museo dell’arte contadina”.
All’inaugurazione della Piattaforma ha partecipato il presidente della Regione che ha espresso soddisfazione per quanto svolto dall’Amministrazione comunale di Zumpano, sottolineando l’assoluta importanza della struttura “che – ha affermato Oliverio - consentirà la commercializzazione dei prodotti agricoli e raggiungere l’obiettivo del Km 0. È un luogo dove gli agricoltori del territorio ed i consumatori - ha aggiunto - possono incontrarsi sulla base delle garanzie necessarie sul piano della qualità alimentare, ma anche, per i produttori, di superare le intermediazioni sul mercato che spesso li mettono in ginocchio”.
A dare forza di certificazione alla Piattaforma agroalimentare di Zumpano, è intervenuto il presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro. “Noi sottoscriviamo che investire oggi in agricoltura e nell’agroalimentare - ha dichiarato - significa rafforzare il presente e guardare al futuro in termini di sicurezza alimentare, salute, qualità della vita, ma anche di opportunità lavorative”.
La struttura di Zumpano sarà uno spazio aperto in cui non solo troverà spazio il commercio dei prodotti a Km 0, ma un’attività di educazione alimentare, un master di perfezionamento per chef sulla base di prodotti locali, e darà anche ospitalità ai territori, a partire dalle cooperative sociali che si possono creare tra anziani, disabili e, perché no, bambini.
“Ecco, il nuovo welfare delle aree interne - ha concluso il presidente di Coldiretti Calabria - passa dall’agricoltura e, ovviamente, avere il supporto delle amministrazioni locali e una Regione che crede in questa prospettiva dell’agricoltura, nel senso di multifunzionalità, significa che siamo sulla strada giusta”.
A seguire l’inaugurazione del Museo dell’arte contadina, struttura completamente nuova, che al momento ospita una mostra di dipinti e una fotografica con le visioni agropastorali del territorio di Zumpano.