Economia, Gianturco: "Bene orti sociali ma si deve investire anche sui mercati
"Ben vengano gli orti sociali, ma se da un lato l'amministrazione comunale ufficializza in pompa magna il regolamento per l'utilizzo degli orti, dall'altra abbandona i coltivatori diretti affossando di fatto il mercato a km zero. Urge inversione di rotta e potenziamento dei mercati rionali nonché delle strutture del mercato coperto". A dichiararlo è il consigliere comunale Mimmo Gianturco.
"Nei giorni scorsi - afferma Gianturco - la giunta comunale ha annunciato la realizzazione di un regolamento per l'utilizzo degli orti sociali, regolamento che in realtà era già in itinere da diverso tempo. Già a novembre scorso avevo presentato io stesso una mozione sugli orti sociali che poi avevo ritirato poiché nell'apposita commissione era stato approvato all'unanimità il regolamento proposto dal consigliere Francesco Ruberto al quale il dott. Zucco doveva soltanto dare parere di regolarità tecnica; adesso scopriamo che la giunta ne ha redatto uno nuovo di sana pianta. Nonostante io sia da sempre favorevole agli orti urbani e sociali, ritengo che questo modo di fare sminuisca e renda inutile i lavori e le prerogative dei singoli consiglieri nonché dell'intero consiglio comunale. A questo punto – incalza - mi chiedo quante maggioranze esistano in questa amministrazione, quella relativa agli assessori e ai loro partiti di riferimento o quella dei consiglieri comunali di maggioranza? Questi atteggiamenti sono la rappresentazione plastica della scarsa unità dell'intera maggioranza e della precaria stabilità politica dell'amministrazione Mascaro".
"L'amministrazione comunale - continua il leader di CasaPound - da un lato ufficializza in pompa magna la realizzazione del regolamento per l'utilizzo degli orti sociali e urbani, dall'altro invece abbandona al proprio destino i commercianti ambulanti e i coltivatori diretti. Come si può pensare di incentivare l'agricoltura biologica attraverso gli orti sociali se poi non si ascoltano le lamentele e le proposte dei commercianti, dei coltivatori diretti e degli operatori di settore? Bisogna rivedere l'impostazione dei mercati rionali e le strutture dei mercati coperti, anche così si aiuta l'economia locale e si incentiva l'occupazione in città".
"Ormai da parecchi anni questa forma di commercio è soggetta ad un progressivo declino, ma una buona ed attenta amministrazione dovrebbe mirare al rilancio dell’economia incentivando e sostenendo il commercio dei prodotti locali. A tal proposito ho presentato ufficialmente una mozione a difesa dei mercati rionali - conclude Mimmo Gianturco - che a breve sarà discussa in consiglio comunale affinché si diano le giuste risposte ai tanti lavoratori lametini”.