Atti intimidatori, se n’è parlato alla prefettura di Reggio Calabria
Nella mattinata di oggi, convocata e presieduta dal Prefetto, si è svolta la riunione della Sezione Provinciale dell’Osservatorio Nazionale sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli Amministratori pubblici locali, alla quale hanno partecipato i rappresentanti delle Forze dell’Ordine nonchè il Sindaco del Capoluogo, delegato dall’ANCI.
L’Osservatorio provinciale è stato istituito dal Ministero dell’Interno in fase sperimentale in sei province, individuate tenendo conto del campione significativo di Comuni e di amministratori locali coinvolti e dei diversi contesti territoriali di riferimento, nonché delle dimensioni geografiche delle singole realtà provinciali e rappresenta una diramazione periferica dell’Osservatorio Nazionale sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori pubblici locali, appositamente costituito con Decreto del Ministro dell’Interno.
L’Organismo ha il compito di effettuare l’analisi degli atti criminosi e del contesto in cui maturano gli stessi nonché degli effetti delle azioni di prevenzione, contrasto e supporto alle vittime eventualmente intraprese, rappresentando anche una significativa presenza delle Istituzioni accanto agli Amministratori così da rafforzare la collaborazione degli stessi e con gli stessi nella prevenzione e nel contrasto del fenomeno.
Tra le iniziative che l’Osservatorio ha proposto da subito, un coordinamento con i Consigli Comunali dei ragazzi, già diffusi in questa provincia, per porre in essere iniziative educative e di sensibilizzazione destinate a rafforzare la fiducia dei giovani nelle Istituzioni.