Elefante di pietra, Giacobbo e la troupe di Voyager a Campana
Il famoso Elefante di Pietra di Campana potrebbe rappresentare il complesso di sculture preistoriche più grandi d’Europa. Quello che giace, infatti, ai piedi della Sila Greca potrebbe essere l'Elephas Antiquus, estintosi 12 mila anni fa. Ad avvalorare l'affascinante tesi dell’architetto cosentino Domenico Canino sono le dimensioni delle zanne: 180 centimetri, in parte mutilate, che se ricostruite interamente arriverebbero a misurare 220. Le stesse misure di un fossile ritrovato a Reggio Calabria.
A ripercorrere tesi ed ipotesi su quello che di fatto è il marcatore identitario di Campana ed uno degli attrattori più misteriosi di tutto l’entroterra ionico calabrese è stato, questa volta, Roberto Giacobbo, autore e conduttore televisivo di Voyager – ai confini della conoscenza, celebre programma televisivo d'intrattenimento, in onda su Rai 2 dal 2003 e dedicato a presunti misteri insoluti, alla cosiddetta archeologia misteriosa, all'ufologia, al paranormale, al misticismo e alle pseudoscienze in generale.
I due enormi massi che, tra storie e leggende, ricordano e rievocano un elefante e un ciclope risalenti probabilmente alla preistoria, siti in località Incavallicata di Campana, continuano a suscitare mistero e ad attrarre visitatori, curiosi e studiosi.
Ad accompagnare Giacobbo è stato il Primo Cittadino Agostino Chiarello che nella giornata di ieri (mercoledì 8 giugno) ha accolto e guidato durante le riprese la troupe Rai.
“L’Elefante di Pietra – dichiara il Sindaco – può rappresentare anche per Campana ciò che altrove, in Italia ed in Europa è diventato un efficace motore di attrazione turistica. Insieme alla Fiera della Ronza, conclusasi con grande successo 48 ore fa (il 7 giugno) e giunta alla sua 553 edizione nel 2017, esso costituisce l’altro marcatore identitario sul quale continueremo ad investire energie, idee e risorse per costruire e condividere efficaci azioni di marketing territoriale. L’obiettivo resta quello di intercettare turisti ed amanti dell’identità, del paesaggio e del mistero e contribuire così a creare occasioni di crescita economica e di sviluppo eco-sostenibile, promuovendo i nostri patrimoni, rigenerando i nostri centri storici in paese albergo e frenando, quindi, la grave emergenza spopolamento di tutta la Sila Greca e dei centri montani.”
La puntata di Voyager dedicata all’Elefante di Campana andrà in onda lunedì 18 luglio su RAI 2.