In itinere il progetto “Solidarietà educativ@” dell’odv “Salviamo Campana”
Dal bisogno oggettivo di creare i presupposti di crescita sociale e attenuare i fenomeni che generano povertà, l’Organizzazione di volontariato “Salviamo Campana” ha redatto e ha ottenuto il finanziamento per il progetto “Solidariet@ educativa”. Un lavoro finanziato in base all’accordo di programma tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e la Regione Calabria locale ai sensi degli artt. 72 e 73 del Codice del Terzo settore. I corsisti sono complessivamente 30, di cui 10 giovani disoccupati.
"Campana - si legge in una nota dei promotori - è un paese che da anni subisce lo spopolamento dei paesi interni, anche, a causa dell’assenza di servizi essenziali (ad es. banca, distributore di carburanti, agenzie formative, opportunità di lavoro, ecc.).
L’Odv “Salviamo Campana”, guidata dal presidente Pasquale Gentile, per sopperire alla mancanza di competenze professionali e per attuare le cosiddette “misure di accompagnamento” ha strutturato il suddetto progetto.
Il lavoro che sta portando avanti il sodalizio campanese si svolge presso l’atelier creativo dell’associazione (laboratorio informatico composto da 10 postazioni complete per allievi e la consolle docente con monitor interattivo-multimediale, stampante 3d, banco digitale, drone, scheda Arduino, ecc.).
Il progetto, nella sua complessità, è suddiviso in vari moduli: Elettronico-digitale (Arduino, Stampa 3D, ecc.); Ambiente (Drone, Stampa 3D, ecc); Informatica, ogni modulo viene replicato due volte (da qui Elettronico -digitale 2, Ambiente 2, ecc.). Vi sono 10 corsisti per ogni modulo e ogni corsista frequenta due differenti moduli. Le attività sono iniziate lo scorso 25 marzo e proseguiranno fino al prossimo mese di dicembre.
Il progetto, nella sua interezza, terminerà a febbraio 2024. Ai corsisti oltre all’attestato di frequenza ai diversi moduli, verrà data la possibilità di conseguire delle certificazioni spendibili nel mondo del lavoro (es. patente europea del computer, patentino pilotaggio drone, ecc.). Si tratta di un’attività certosina mirata a porre fine a forme di povertà, attraverso un'educazione di qualità, equa e inclusiva, capace di offrire opportunità di apprendimento permanente per tutti i corsisti. Per la realizzazione del progetto sono state coinvolte varie figure esterne (docenti, tutor e operatori sociali) e diverse risorse umane interne dell’associazione proponente: Vincenzo Lapietra (progettista), Pasquale Barretta (segreteria), Antonio Grillo (coordinamento) e Ludovico Grilletta (monitoraggio)".