Accessi abusivi ad anagrafe tributaria, arrestato impiegato a Reggio
Ha effettuato accessi abusivi al sistema informatico dell'Anagrafe tributaria per fornire notizie ad alcuni imprenditori del nord Italia. E' l'accusa con la quale la Guardia di finanza ha arrestato un funzionario dell'Agenzia delle entrate di Reggio Calabria, F.V., di 45 anni. L'arresto è stato fatto dai militari del Nucleo di polizia tributaria in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip di Reggio Calabria su richiesta del pm Beatriche Ronchi. F.V. è accusato di accesso abusivo al sistema informatico e rivelazione di segreto d'ufficio. Il funzionario, su richiesta degli imprenditori ai quali era collegato, avrebbe acquisito informazioni economiche e patrimoniali sul loro conto o sul conto di altre persone. Sono migliaia gli accessi all'anagrafe tributaria effettuati illegalmente dall’uomo. Gli accessi effettuati al sistema informativo dell'anagrafe tributaria erano finalizzati a reperire notizie finanziarie su proprietà immobiliari, premi assicurativi, interessi passivi ed ipoteche. Da gennaio del 2005 al luglio del 2007 l'impiegato, che era addetto al call center, ha effettuato circa 47 mila accessi al sistema informatico per reperire notizie riferite ad 11 mila soggetti. Gli investigatori ipotizzano che le informazioni raccolte da Villasi fossero poi destinate ad agenzie investigative. I finanzieri hanno accertato anche un incontro tra Villasi ed un cittadino statunitense già indagato negli Usa per reati analoghi.