Generazione Giovani regione Calabria su dichiarazioni On. Fedele
Ci risiamo, la macchina della propaganda è ripartita. Obiettivo? Angela Napoli ! Negli ultimi giorni abbiamo registrato due interventi di altrettanti esponenti del Pdl che “non vengono colti di sorpresa” dal passaggio dell’On. Angela Napoli a Futuro e Libertà per l’Italia. Mai affermazione fu più banale ! (ma perché ripetuta 2 volte?). Ai due smemorati ricordiamo che la Deputata è iscritta al Gruppo parlamentare di “Futuro e Libertà per l’Italia” dal 30 luglio 2010 e che quindi la “mancanza di sorpresa” dei due risulta quantomeno intempestiva. Tuttavia, se si considera che le dichiarazioni giungono all’indomani della presentazione a Reggio Calabria dei Circoli di Futuro e Libertà per l’Italia e di Generazione Italia, che era l’argomento di stretta attualità di cui non si fa cenno, tali considerazioni denotano un certo nervosismo. Siamo certi che l’On. Luigi Fedele sia molto soddisfatto dell’azione governativa del Governo Berlusconi nei confronti della Calabria, a fronte della “insofferenza della Parlamentare” Napoli. Ricordiamo, prima a noi stessi e poi all’On. Fedele, che la Costituzione repubblicana, ancora in vigore, prevede che i rappresentanti del popolo esercitino il loro ruolo senza vincolo di mandato. E che devono rappresentare, sempre e comunque, le esigenze del territorio che rappresentano. Riteniamo, pertanto, che il Capogruppo regionale Pdl sia certamente soddisfatto del blocco dei Fondi FAS, della più volte promessa fine dei lavori sull’A3 entro il 2013 (sic !), nonostante il recente taglio dei fondi necessari da parte del CIPE, del più volte annunciato “Piano per il Sud” che assomiglia sempre di più al “libro dei sogni”, dell’isolamento della Calabria attraverso il taglio dei Treni da parte di Trenitalia e della paventata eliminazione dei pochi voli aerei, nei fine settimana, dalla Città dello Stretto verso il resto d’Italia. Se a tutto questo aggiungiamo che una Commissione del Ministero dell’Ambiente ha recentemente dato il via libera al progetto della costruzione di una Centrale a carbone a Saline Joniche per la realizzazione dell’ennesima offesa ambientale alla Calabria, Noi tutti, e non solo l’On. Napoli, non siamo soddisfatti. Riteniamo che anche i Calabresi non lo siano. Beato Lei, On. Fedele, che riesce ad esserlo! Del resto, non disturbare il Presidente del Consiglio per difendere la propria gente ed i propri territori fa parte del dna di un partito, il Pdl, in cui non bisogna parlare, non si deve partecipare e, soprattutto, non si può contraddire il Capo carismatico. Pena l’espulsione ! On. Fedele Lei parla di “ricucire lo strappo fra le due correnti”, ma si è accorto che a Perugia nei prossimi 6 e 7 novembre anche noi giovani saremo con il Presidente Fini per la presentazione del Manifesto politico di “Futuro e Libertà per l’Italia”? Venga anche Lei a respirare un po’ di “aria fresca”, si accorgerà che sta per nascere un movimento politico sulla base dei valori della legalità, della meritocrazia, della coesione sociale e dell’unità nazionale, attento ai diritti civili e aperto alla partecipazione democratica di tutti i suoi aderenti. Che ripudia il “centralismo carismatico” a Lei tanto caro. In merito alla “insofferenza della parlamentare verso il tipo di azione governativa… in Calabria attuata da Scopelliti”: di che parliamo? Ci troviamo a distanza di cinque mesi dall’insediamento del Governatore, alla cui elezione larga parte di noi ha contribuito e comprendiamo come la situazione ereditata sia difficile in tutti i campi. Apprezziamo gli annunci ed i propositi più volte enunciati nel corso di questi mesi, ma riteniamo che sia presto per esprimere un apprezzamento o un biasimo ai risultati dell’azione dell’attuale Giunta Regionale. Perché le nostre posizioni, come quelle dell’On. Napoli, non sono preconcette. Occorrerà affidarsi, a tempo debito, agli indicatori economici e sociali, e non ai sondaggi, per giudicare se la cura del nuovo governo calabrese avrà avuto effetti positivi e duraturi sulla vita dei cittadini. Non possiamo, però, non sottolineare l’insensibilità dimostrata dal Governatore e dal Pdl tutto in merito ai richiami fatti dall’On. Napoli sulla necessità che terminassero l’emergenza ambientale in Calabria e le aberrazioni connesse con il Commissariamento. Non possiamo sottacere che nessuno ha supportato, neanche l’On. Fedele, la precisa presa di posizione dell’On. Napoli relativamente alla Sanità calabrese contro il Governo, rimproverato per non avere commissariato con la precedente Giunta Regionale il comparto allorquando emergeva in maniera chiara l’enorme voragine debitoria, neanche quantificata se non oralmente. Ma la “ciliegina sulla torta” è rappresentata dalla convocazione dell’On. Napoli da parte del Governatore Scopelliti, per l’illustrazione del Piano di rientro dai debiti della Sanità, nel giorno in cui a Montecitorio si votava la recente fiducia al Governo. Andando poi alle gratuite affermazioni dell’On. Fedele sulle azioni governative di Berlusconi e Scopelliti che non lascerebbero “più spazio alle vecchie abitudini di qualche deputato che da Roma guarda alla nostra Regione come una specie di ‘terra lontana’ sulla quale disquisire di ogni argomentazione senza, però, apportare un contributo reale e fattivo alla gestione della cosa pubblica”, il Consigliere regionale commette un clamoroso “autogol”. Nonostante le aspettative di un partito del Governo a trazione leghista, la Capitale d’Italia è ancora Roma ed è qui che ha sede la Camera dei Deputati, frequentata durante i lavori parlamentari dall’On. Angela Napoli, eletta dai Cittadini a tale scopo, con tale assiduità e con tale profitto da essere risultata prima per presenza ai lavori e per indice di attività nella apposita classifica dei parlamentari redatta dall’Associazione Indipendente “Open Polis”. L’On. Fedele è stato Deputato della Repubblica nel corso della XV legislatura dal 2006 al 2008. Da un’analisi dei dati Open Polis e dell’Ufficio Documentazione della Camera dei Deputati, risulta che l’attività dell’On. Fedele nel periodo predetto è stata rappresentata da: cofirmatario di 39 proposte di legge; cofirmatario di 1 proposta di inchiesta parlamentare; primo firmatario di 5 interrogazioni parlamentari; presentazione di 18 Ordini del Giorno in assemblea. Nello stesso periodo 2006-2008 l’On. Angela Napoli ha svolto la seguente attività: prima firmataria di 71 proposte di legge; cofirmataria di 76 proposte di legge; cofirmataria di 2 proposte di inchiesta parlamentare; prima firmataria di 12 interpellanze e 101 interrogazioni parlamentari; presentazione di 2 Ordini del Giorno in assemblea. Non commentiamo tali dati e li lasciamo alla libera interpretazione degli elettori che sono maturi e sanno giudicare. Nei giorni di chiusura del Parlamento è facile verificare a cosa si dedichi, in giro per la Calabria, l’On. Napoli dalla stampa, dal suo blog, dai servizi su youtube, e da facebook. Relativamente agli impegni politici al di fuori del Consiglio regionale dell’On. Luigi Fedele, capogruppo del Pdl nell’assise calabrese, abbiamo letto recentemente della sua presenza a Rosarno assieme ai massimi vertici del partito in occasione di una riunione preparatoria delle imminenti elezioni amministrative del Comune pianigiano. Nel corso della riunione, un alto esponente del Pdl, capogruppo alla provincia, ha fatto, come riportato da un quotidiano, “un intervento che è diventato una sorta di requisitoria contro la magistratura, la classe dirigente e la prefettura, accusati di essere «stupratori della democrazia».” Ecco, On. Fedele, noi, e siamo sicuri anche l’On. Angela Napoli, crediamo che la Prefettura e la Magistratura rappresentino dei baluardi dello Stato sul territorio a tutela della legalità, dell’ordine e della giustizia. Lei, Onorevole, che era presente nella sede in cui sono state pronunciate queste parole, perché non ha immediatamente e pubblicamente preso le distanze di fronte ad affermazioni così gravi ?