Morano, il progetto “Rete Marinella Amica” ammesso al Servizio civile nazionale
Pubblicato il bando per la selezione di ventiquattro giovani di età compresa tra 18 e 28 anni, da impiegare nel progetto “Rete Marinella Amica”, finanziato dal Servizio civile Nazionale e promosso dall’associazione Marinella Bruno Onlus (capofila) e dai comuni di Morano, Cerchiara, Firmo, San Basile, San Sosti.
La domanda, redatta secondo l’apposito schema disponibile, insieme a tutta la documentazione informativa, nei portali istituzionali degli enti interessati, dovrà pervenire entro le ore 14 del 30 giugno 2016 a mezzo posta certificata ( Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. ), raccomandata A/R o semplice consegna pro manibus al protocollo dell’Ente prescelto e indirizzata all’Associazione Marinella Bruno Onlus, Via Martiri della Libertà, 31, c.a.p. 87016 Morano Calabro (Cs).
Ogni candidato potrà presentare istanza per un solo progetto, pena l’esclusione. Le attività dureranno un anno; il compenso è fissato in 433,80 euro mensili.
Similmente al 2015, la Marinella Bruno Onlus cercherà di consolidare i risultati già ottenuti. Da un lato rafforzando il sistema di servizi integrati rivolto alle fasce deboli di popolazione residente, o comunque dimorante, dall’altro allineando la pluralità dei bisogni espressi dall’adulto in stato di disagio all’efficacia delle risposte, spesso frammentarie o difficilmente reperibili.
"Si tratta - dichiara il dott. Giuseppe Bruno – di un progetto sociale di continuità, che guarda a una rete sociale di no/profit e Comuni, in una visione di macroarea di distretto sociosanitario, che ci consente di irrobustire il ruolo di soggetto privato capace di intervenire nel disagio sociale. Esprimo, pertanto, vivo compiacimento all’Amministrazione comunale di Morano Calabro e, in generale, alle altre che hanno aderito all’iniziativa, per la fiducia che hanno riposto in noi".
"L’idea dell’associazione Marinella Bruno ci è parsa subito estremamente interessante. Ne abbiamo sposato lo spirito – afferma l’assessore ai Servizi sociali del Comune di Morano, Sonia Forte – consapevoli che un sistema moderno di prestazioni sociali non possa più prescindere dalla cooperazione tra realtà e soggetti differenti per organizzazione, ma pur simili per finalità e mission. Ringrazio, dunque, la dinamica struttura guidata da Giuseppe Bruno, esempio di concreto impegno associativo, per aver saputo presentare ancora una volta un programma valido e finanziabile".
Alle parole dell’assessore Forte si aggiungono quelle del sindaco Nicolò De Bartolo: "Con il progetto Rete Marinella Amica – dice – conseguiamo due obiettivi. Il primo: offrire un piccolo ma importante ristoro economico ai giovani volontari, in un momento di grave crisi economica. Il secondo: affermare il criterio della mutualità quale principio di un umanesimo disposto a rinunziare all’esercizio della delega. Un plauso all’assessore Sonia Forte e al dottor Giuseppe Bruno, per l’eccellente lavoro compiuto".