Assegnati al Comune di Morano sei unità da avviare al Servizio civile

Approvati e finanziati al Comune di Morano, con decreto della Regione Calabria n° 10742 del 30/08/2011, due progetti di Servizio civile nazionale. La comunicazione, trasmessa dal Settore Politiche Sociali, Dipartimento 10 della Regione, riassume i dati relativi alla concessione ottenuta su specifica richiesta del sindaco Francesco Di Leone in data 28 marzo 2011 e registrata al n° 1799 del protocollo dell’Ente. Sono state assegnate 6 (sei) unità da avviare in due distinti progetti. Il primo, dal titolo eloquente, “I cinque sensi dell’ambiente”, si propone la formazione di 3 (tre) volontari chiamati a sensibilizzare la comunità circa le problematiche dell’ambiente e del decoro urbano. Il secondo, “I grattaceli nel borgo”, persegue l’ambizioso obiettivo di valorizzare la storia e la cultura locale mediante l’impiego di tre soggetti istruiti per promuovere la fruizione delle emergenze artistiche e culturali, compreso il funzionamento della biblioteca civica. Le domande per partecipare alla selezione – da compilare esclusivamente in formato cartaceo - indirizzate al Comune di Morano Calabro, dovranno pervenire al protocollo dell’Ente entro le ore 14.00 del 21 ottobre 2011. Le graduatorie, predisposte sulla scorta delle istanze ricevute, saranno pubblicate entro il 21 febbraio 2012. Bando, requisiti per l’accesso e modulistica sono scaricabili dal sito internet del Comune. E così, finalmente, per la prima volta, dunque destinata a fissarsi nella memoria storica dei moranesi, il Servizio civile approda nell’antico e prestigioso borgo del Pollino. Le 6 unità che espleteranno le loro funzioni alle direttive del Comune, rientrano nella dotazione complessiva assegnata alla Regione Calabria - che prevede l’impiego, per un anno, di 355 volontari, retribuiti con 433,80 € mensili – e si occuperanno di rivatilizzare nei modi e nei tempi che l’Ente indicherà, il tessuto sociale nei diversi ambiti di appartenenza. Ai volontari sarà fornita adeguata formazione, quindi, successivamente, collocati con avviamento assistito per la realizzazione del progetto. I risultati conseguiti costituiranno la giusta premessa per iniziative future. Soddisfazione esprime l’assessore alle Politiche del Lavoro, Rosanna Arnone. La quale non cela il suo compiacimento personale e di tutta l’amministrazione comunale “per esser riusciti – afferma - per la prima volta in assoluto, ad assicurarci il sovvenzionamento di ben due distinti progetti, che contribuiranno da un lato a migliorare l’offerta di servizi alla cittadinanza, dall’altro a rilanciare il territorio e il suo vasto patrimonio culturale e ambientale. Affatto trascurabile, poi – chiosa Arnone - il know-how che i volontari acquisiranno durante l’esperienza e che arricchirà certamente il loro bagaglio di conoscenze spendibile nel mercato del lavoro”.