Non si adegua alle norme, revocata l’autorizzazione ad istituto di vigilanza

Cosenza Cronaca

Dopo i numerosi controlli amministrativi disposti dal questore di Cosenza Luigi Botte presso gli istituti di vigilanza della provincia ed a seguito delle verifiche eseguite nella sede operativa e amministrativa di uno di questi nella sibaritide, è stata inoltrata una proposta alla Prefettura del capoluogo affinché ne venga revocata l’autorizzazione. La richiesta è stata approvata dall’Ufficio di Governo che ne ha disposto la revoca in base alle risultanze delle indagini svolte dagli agenti che avrebbero appurato alcune violazioni da parte dell’istituto di vigilanza, nonostante gli fossero stati concessi tempi tecnici per mettersi in regola.

Il Decreto è stato emesso in conseguenza al mancato adeguamento alla disciplina di riorganizzazione della materia, che prevede nuovi e più stringenti criteri per l’ottenimento o il mantenimento delle autorizzazioni, con lo scopo di garantire una maggiore professionalità nella gestione degli istituti di vigilanza che svolgono importanti compiti ausiliari in materia di Pubblica Sicurezza, attraverso operatori armati: le cosiddette Guardie Particolari Giurate.

Tra le violazioni riscontrate ve n’erano alcune che mettevano a rischio la stessa integrità psicofisica degli operatori a causa, ad esempio, di ripetuti turni prolungati e non conformi alla disciplina contrattuale, con possibili riflessi negativi che avrebbero potuto riverberarsi anche sulla collettività che ad essi si rapportava.


DIRITTO DI RETTIFICA | 24/06/2016 | 09:55 | L’articolo sopra riportato era corredato da una foto “generica” di un vigile giurato che l’azienda “Corpo Vigili Giurati SpA" di Firenze ha ritenuto potesse essere riconducibile al proprio istituto sebbene, ed inequivocabilmente, la revoca della licenza si riferisca a tutt’altra azienda operante in Calabria. Su gentile richiesta della stessa società, pertanto, l’immagine è stata eliminata e sostituita, ribadendo ai lettori che il provvedimento prefettizio non riguarda assolutamente l’istituto fiorentino.