Regione: sostegno alle famiglie, interrogazione di Nucera (pdl)
Una interrogazione in ordine al finanziamento degli istituti a sostegno della famiglia previsti dalla Legge regionale n. 1 del 2004 (Politiche regionali per la famiglia), e' stata depositata dal segretario-questore dell'Ufficio di Presidenza, Giovanni Nucera (PdL). L'interrogazione con richiesta di risposta scritta e' indirizzata al Presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti e all'assessore alle Politiche sociali, Francescantonio Stillitani. Afferma Nucera: "La grave crisi economica che attanaglia i Paesi occidentali e l'Italia, ha drammatiche ricadute anche nella nostra regione, determinando sempre nuove poverta' e l'inesorabile crisi del sistema familiare. Tutti gli indicatori economici e sociali pongono in misura sempre crescente il disfacimento della famiglia, agenzia educativa fondamentale per i giovani e per la loro formazione anche sul piano dell'acquisizione dei valori tradizionali". "Proprio alla luce della rilevanza pubblica che l'istituto familiare riveste, la Regione Calabria - ricorda Nucera - il 2 febbraio 2004, ha varato una legge di sostegno alla famiglia, intesa come strumento di promozione ed integrazione di un sistema sociale ed il cui indebolimento, rende piu' fragile il quadro generale del tessuto sociale calabrese. A maggior ragione, nel momento storico in cui viviamo e' fondamentale, anche per la tenuta del sistema socio - economico, favorire la formazione e sostenere lo sviluppo delle famiglie mediante la rimozione di tutti gli ostacoli che creano difficolta' nel corso della vita familiare, quali quelli di carattere abitativo, economico e della salute. Pertanto - conclude Nucera - chiedo al Presidente della Giunta e all'Assessore al ramo se ritengono opportuno e necessario finanziare, per tutti gli istituti ivi previsti, la Legge regionale 2 febbraio 2004, n.1 (Politiche regionale per la famiglia). Ed ancora chiedo, con quali cifre e in quali modi intendono investire in un'istituzione, quale quella familiare, che, per le caratteristiche della nostra regione, e' stata sempre un fondamentale punto di riferimento sociale, culturale ed economico".