Convegno Iss, presente anche l’Asp di Catanzaro

Catanzaro Salute

L’Asp di Catanzaro, rappresentata dal Direttore generale, Giuseppe Perri, ha partecipato alla tavola rotonda conclusiva del convegno organizzato a Roma dall’Istituto Superiore di Sanità per illustrare, in primo luogo ai Direttori Generali e ai Direttori Sanitari delle ASL, il funzionamento e le potenzialità del prototipo di sito web che utilizza i flussi di dati correnti per le ASL, che verrà messo a disposizione di tutte le ASL italiane, senza alcun onere, in quanto il software utilizzato è di tipo “open source”, cioè privo di licenze.

Svoltosi nell'Aula “Pocchiari” dell'Istituto Superiore di Sanità, l’evento nazionale, cui L’Asp di Catanzaro è stata invitata a partecipare, rivolto anche ai vari operatori di Sanità Pubblica interessati alla tematica del profilo di salute a livello di ASL, si colloca nell’ambito dello svolgimento delle attività previste dal Progetto: “Prototipo di ambiente web open source per la descrizione dei principali fenomeni sanitari a livello di ASL, basato su flussi di dati correnti”, Azione Centrale del CCM – Ministero della Salute, di cui si configura come evento di conclusione.

Il sito presentato nel corso del convegno potrà essere utilizzato da una griglia di utenti accreditati, che fanno riferimento sia alle ASL che alle Istituzioni Centrali di Sanità Pubblica (Ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità). Attraverso il sito sarà possibile ottenere la visualizzazione, sia su schermo di PC che su dispositivi portatili quali Tablet e Smartphone, nonché la disponibilità in download, dei dati numerici relativi ad appropriati indicatori statistico-epidemiologici che descrivono il profilo di salute della popolazione afferente ad una ASL in termini di contesto demografico, mortalità ed ospedalizzazione.

La partecipazione dell’Asp di Catanzaro alla Tavola Rotonda sul tema “Quali strumenti utilizzare per conoscere lo stato di salute delle popolazioni a livello di ASL”, alla quale insieme al dg Perri, hanno preso parte esperti del Ministero della Salute, dell’ISS e dell’Istat, è una conferma della capacità propositiva e gestionale dell’attuale vertice aziendale, sempre attento e sensibile agli impulsi innovativi per una migliore organizzazione dell’assistenza sanitaria.