Castrolibero, soggiorno termale per gli anziani del territorio
Nell’ambito delle politiche sociali destinate alla terza età, l’amministrazione comunale di Castrolibero ha organizzato un soggiorno termale per trenta over 60 residenti sul territorio. L’iniziativa, promossa dall’assessora con delega alle Politiche Sociali Sabrina Pacenza e dall’assessore con delega alle Politiche per la Terza Età Marco Porcaro, si inquadra nell’ambito delle azioni sociali utili a contrastare la solitudine e l’emarginazione senile, e per offrire nuove opportunità di svago e di socializzazione.
“Siamo orgogliosi di poter offrire un’opportunità di socializzazione e di cura della persona così importante per gli anziani del nostro territorio – è quanto dichiarato dagli assessori Pacenza e Porcaro - quest’anno, invece che il solito servizio di trasporto, abbiamo inteso cogliere le istanze che ci giungevano da molti anziani del territorio e compartecipare come amministrazione alle spese per un soggiorno termale di 13 giorni. Riteniamo che iniziative di questo tipo aiutino gli anziani del territorio a sentirsi parte integrante e attiva di una comunità, come quella castroliberese, che ha sempre costruito la propria identità sul valore della cura e del rispetto della persona.
“Quando due assessorati collaborano con grande sinergia per raggiungere un obiettivo comune i risultati sono sempre importanti e consentono di guardare al futuro con una rinnovata speranza. In un momento storico per il nostro Paese in cui i tagli per le politiche sociali da parte dello Stato e della Regione sono all’ordine del giorno, l’amministrazione comunale di Castrolibero va in controtendenza e decide di intervenire favorendo le fasce più deboli della popolazione. L’auspicio è che anche dallo Stato centrale arrivino segnali di vicinanza nei confronti dei Comuni che decidono di investire sulle politiche sociali per rispondere a quelle domande di solidarietà e di vicinanza che giungono quotidianamente all’attenzione degli amministratori locali. Se così non dovesse essere, da Castrolibero faremo sentire forte la nostra voce.”