Controlli dei Carabinieri nella locride: due arresti e diverse denunce

Reggio Calabria Cronaca

Negli ultimi giorni, su disposizione del Gruppo Carabinieri di Locri, sono stati eseguiti servizi di controllo del territorio finalizzati alla repressione dei reati in genere - con particolare attenzione a quelli attinenti alle armi e gli stupefacenti - effettuati anche con il supporto dei colleghi dello Squadrone Eliportato Carabinieri “Cacciatori” di Vibo Valentia.

In questo contesto sono stati eseguiti numerosi rastrellamenti e perquisizioni nelle aree ritenute più sensibili sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, posti di blocco sulle principali vie di comunicazione e controllate inoltre 150 persone e più di 50 veicoli.

In particolare, i Carabinieri della Stazione di Siderno hanno segnalato alla Prefettura di Reggio Calabria, come assuntore di stupefacenti, un 35enne del posto. Lo stesso, a seguito di una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di due involucri contenenti alcuni grammi di cocaina.

Gli stessi militari, inoltre, hanno denunciato una giovane 20enne del posto in quanto ritenuta responsabile di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Nel corso di una perquisizione domiciliare, è stata trovata in possesso di 11 grammi di Marijuana e di due bilancini di precisione. Il materiale è stato sottoposto a sequestro.

I Carabinieri di Placanica, invece, hanno tratto in arresto un 30enne del posto, poiché destinatario di un ordine di esecuzione della pena detentiva in regime di arresti domiciliari, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri, dovendo scontare una pena residua di 3 mesi e 14 giorni di reclusione in quanto riconosciuto colpevole di “maltrattamenti in famiglia”, “danneggiamento” ed “estorsione”.

I militari della Stazione di Locri, infine, hanno tratto in arresto L.L.B., 42enne del posto, in esecuzione a un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Locri. Lo stesso, è stato tradotto presso la Casa Circondariale dove dovrà scontare una pena di 11 mesi di reclusione poiché riconosciuto colpevole del reato di furto aggravato commesso nel 2007 ai danni di un esercizio commerciale del posto.