Crotone: il 5 novembre il Premio Internazionale Pitagora al prof. Sergeev
Torna il premio Pitagora. Il premio che porta il nome del personaggio simbolo della città di Crotone. Gli eventi legati al Premio Internazionale organizzato dal Comune di Crotone che si terrà il prossimo 5 novembre sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, del Ministero dei Beni e le Attività Culturali e del Ministero dell’Istruzione – Università e Ricerca, sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso la sala “Dionigi Caiazza” della Casa della Cultura. Erano presenti l’assessore alla Cultura Silvano Cavarretta, il consigliere delegato al Turismo Francesco Pesce, il dirigente del settore cultura Vincenzo Scalera e la prof. Rita Lentini dell’ATS Krognosi, struttura che coadiuva il Comune di Crotone nell’organizzazione. Anche quest'anno, che per molti è il duemilacinquecentesimo dalla sua morte, il Comune di Crotone celebra la memoria di un personaggio cardine nella storia del pensiero occidentale, un personaggio che ha fornito contributi determinanti nell'impostazione delle scienze odierne, nel senso unitario della parola, quello che per intenderci ingloba filosofia, matematica, fisica, medicina, architettura, musica e quant’altro, essendo poi uno dei pochi ad avere conciliato razionalità ed esoterismo. La serata in onore di “Pitagora” si terrà il 5 novembre al teatro Apollo e ad essere insignito del Premio Internazionale Pitagora – Città di Crotone sarà il Prof. Yaroslav Sergeev .
Yaroslav Sergeev è nato in Russia a Gorky (l’attuale Nizhni Novgorod), il 28 agosto 1963. È attualmente professore ordinario presso la Facoltà di Matematica Computazionale e Cibernetica dell’Università “N.I. Lobachevski” di Nizhni Novgorod e presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria. Il professore Sergeev è autore di più di 180 pubblicazioni di cui 4 libri. Una prima linea delle sue ricerche riguarda lo sviluppo di nuovi metodi sequenziali e paralleli nel campo dell’ottimizzazione globale, nonché l’elaborazione della corrispondente teoria di convergenza e delle stime di efficienza. Una seconda, determinante nella decisione della Giuria tecnica che gli ha assegnato il premio, riguarda la costruzione di una nuova aritmetica che consenta l’esecuzione di calcoli con numeri infiniti ed infinitesimi, usando un nuovo tipo di calcolatore di cui il vincitore è titolare del brevetto per l’Europa, gli Stati Uniti e la Russia. I fondamenti di questa nuova aritmetica, che riprendono alcune delle impostazioni filosofiche della Magna Grecia, sono in netta contraddizione con quelli che affondano le loro radici nella teoria degli insiemi, teoria che ha pervaso la matematica del ventesimo secolo. Oltre a ricompensare la eccezionalità dei suoi lavori, peraltro comprovata da una serie di riconoscimenti ottenuti in Italia, in Russia, negli Stati Uniti e in Turchia, la Giuria tecnica, ha inteso, con la sua scelta, coronare il coraggio dimostrato dal professore Yaroslav Sergeev nell’affrontare in modo decisamente critico ed innovativo i problemi relativi ai fondamenti della matematica, rispondendo così pienamente allo spirito del Premio Internazionale Pitagora – Città di Crotone.
La cerimonia di premiazione del professore Yaroslav Sergeev, vincitore dell’edizione 2010, che si terrà presso il Teatro Apollo il prossimo 5 novembre alle ore 20.30 verrà preceduta dalla lettura di un poema di Rosanna Iembo e seguita da un lavoro teatrale scritto da Elio Pecora dal titolo “PITAGORA”, per la regia di Adolfo Adamo. L'edizione 2010 conferma la volontà dell'amministrazione comunale di Crotone di voler porre costantemente al centro la cultura, come mezzo per la crescita economica e sociale del proprio territorio.“Pitagora rappresenta tutt'oggi una fonte inesauribile di sapere, di cui di anno in anno vengono ancora scoperti nuovi aspetti e di conseguenza nuovi opportunità di legame tra Crotone ed il resto del mondo” così l'assessore comunale alla Cultura Avv. Cavaretta, anticipando come l'amministrazione, nella consapevolezza delle profonde radici culturale che la Città può a giusto titolo vantare, stia anche lavorando alla realizzazione dell'“Istituto Mondiale della Ragione”, nel quale sono ad oggi già coinvolte 5 università distribuite tra Europa e Mediterraneo.