FdI Rossano al Comune: “Presentare progetto per la cultura”
“Il bando presentato dal Ministero dei beni culturali e delle Attività Culturali e del Turismo rappresenta per questa area una grande opportunità. In ballo vi sono 5,6 milioni complessivi per interventi che valorizzino le aree di attrazione culturale. Il nostro territorio, fra Codex, Castello ducale, Castiglione di Paludi, Museo e area archeologica di Sibari, giusto per citarne solo alcune, può vantare un patrimonio di inestimabile importanza a livello mondiale. E quale migliore occasione per iniziare a parlare concretamente di fusione fra Rossano e Corigliano ed in rispettiva futura di area vasta coi comuni limitrofi”.
I gruppi consiliari di opposizione di centrodestra, Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e Terra Nostra, dopo aver appreso della pubblicazione dell’avviso pubblico, suggeriscono all’Amministrazione comunale di Rossano di parteciparvi, facendosi carico della proposta anche con gli altri comuni che rientrano nella pianificazione urbanistica del Piano Strutturale Associato della Sibaritide.
“La nostra – dichiara Ernesto Rapani a nome dei gruppi di centrodestra – vuole essere un’opposizione seria e costruttiva, ecco perché ci permettiamo di suggerire al sindaco di non far cadere nel vuoto questa opportunità che prevede investimenti pubblici in campo culturale, nell’ambito di politiche e processi di sviluppo territoriale e quindi di una maggiore capacità di incidere sullo sviluppo di questa area”. Il ruolo dell’opposizione, per Rapani e i gruppi di centrodestra, “è anche e soprattutto questo, sperando che la maggioranza assimili questi messaggi tesi alla collaborazione”.
“E dirò di più. Qualora l’amministrazione abbia bisogno anche del nostro fattivo contributo a proposito di questo bando – puntualizza il dirigente nazionale di Fdi-An – non esiteremo a fornirlo volentieri. Ciò perché gli interessi del territorio vengono prima di ogni altra cosa. Troppe volte abbiamo avuto a che fare con muri di gomma che altro non hanno prodotto che sfaceli”. L’avviso pubblico del MiBACT prevede che l’area geografica in questione sia interessata da 150 mila abitanti. La proposta di sostegno alla progettazione integrata per la valorizzazione culturale dovrà essere presentata entro il 5 settembre prossimo.
“Il bando – avanza Ernesto Rapani – promuove processi di integrazione fra risorse territoriali e favorisce la gestione integrata e sostenibile del patrimonio culturale. Sono convinto che con una adeguata strategia d’area, il nostro patrimonio potrà essere ulteriormente valorizzato e fungere da volano economico per il territorio. Per questo mi auguro che il sindaco Mascaro e la sua amministrazione comunale diano ascolto alle proposte costruttive che giungano anche da chi come noi è all’opposizione. Si abbattano gli steccati ideologici ed il governo di città dimostri con i fatti che quei segnali d’apertura lanciati dal primo cittadino non siano la solita aria fritta”. Turismo, eccellenze agroalimentari e cultura: “Sono questi gli ambiti dai quali non dobbiamo e possiamo prescindere per innescare una nuova fase di sviluppo in questa porzione di Calabria. Il Comune di Rossano – chiosa Ernesto Rapani – non si faccia trovare impreparato”.