Denunciato 44enne per maltrattamento di animali, ricettazione e furto aggravato di energia

Un 44enne di Catanzaro, G.M., già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per maltrattamento di animali, ricettazione e furto aggravato di energia elettrica. Nel corso di controlli da parte della volante della Questura catanzarese, gli agenti sono intervenuti nella casa dell’uomo, dove hanno notato dei cani visibilmente maltrattati e denutriti, considerato lo stato in cui erano costretti a vivere.

Avrebbero quindi accertato che l’area del fabbricato era stata recintata solo su tre lati con una rete metallica, al suo ingresso un cane meticcio, in pessime condizioni igieniche e infestato da parassiti, legato ad una grossa catena come cane da guardia ed a protezione di un magazzino al piano terra dello stesso edificio.

Nei pressi dell’accesso dell’ultima area, vi era un altro cane di colore bianco denutrito e deceduto da parecchi giorni. Nelle stesse condizioni i poliziotti hanno trovato altri due meticci che erano rinchiusi da una rete metallica all’interno dell’appartamento – un rustico disabitato - posto al primo piano dell’edificio. Gli animali sono stati visitati e ricoverati dai veterinari dell’ASP di Catanzaro.

Gli agenti hanno inoltre controllato la legnaia dell’edificio, dove sotto ad un telone di nylon vi era trovato un motore completo e un assale posteriore di un veicolo della Mercedes. Hanno quindi effettuato una perquisizione al magazzino dell’edificio, dove hanno trovato numerosi componenti meccanici e parti di carrozzeria riconducibili ad una Classe A e nascosti in uno stanzino. Le successive indagini avrebbero permesso di stabilire che le parti ed i pezzi rinvenuti sarebbero stati quelli di una Mercedes modello 180, di proprietà di una signora residente a Crotone, alla quale il mezzo era stato rubato lo scorso 20 giugno.

Tutto il materiale è stato sequestrato in attesa dei provvedimenti delll’Autorità Giudiziaria competente. Nel corso dell’attività gli Agenti hanno notato che i locali dell’edificio sarebbero stati serviti da energia elettrica nonostante il contatore risultasse inattivo. Per questo motivo hanno fatto intervenire personale tecnico dell’Enel, che ha accertato come il proprietario dell’immobile avrebbe praticato un allaccio fraudolento alla rete rubando la corrente. I tecnici hanno provveduto al distacco dei fili.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per vecchi precedenti per reati contro il patrimonio, non ha fornito alcuna spiegazione ai poliziotti, è stato quindi denunciato alla Autorità Giudiziaria per i reati di maltrattamento degli animali, ricettazione e furto aggravato continuato di energia elettrica.