Papanice, sequestrata piantagione di marijuana. Avrebbe fruttato 200mila euro
Una piantagione di oltre 260 piante di marijuana di altezza fino a due metri e mezzo è stata scoperta questa mattina in località “canalicchi” a Papanice. La piantagione avrebbe potuto produrre droga per circa 200mila euro.
È questo il bilancio del ritrovamento effettuato nel corso di uno specifico servizio interprovinciale svolto dalle Squadre Mobili di Crotone e Catanzaro, i cui investigatori sono stati impegnati in attività di perlustrazione e rastrellamento in aree rurali di maggiore interesse investigativo.
Tra queste è stata perlustrata accuratamente l’area rurale nei dintorni della frazione di Papanice, dove in passato erano state rinvenute altre piantagioni di marijuana. Anche nella mattina di ieri i servizi effettuati hanno dato riscontro positivo, in quanto, in una zona rupestre demaniale, è stata trovata la vasta coltivazione. Le piante erano state impiantate all’interno di un’ampia area ricavata in una zona ricoperta dalla fitta vegetazione, costituita da roghi e canneti e che, dall’esterno, rendeva particolarmente difficoltosi i servizi di perlustrazione.
La piantagione era curata con un impianto di irrigazione dedicato, costituito da tubi in polietilene della lunghezza di circa 400 metri e, nelle adiacenze, è stato, anche rinvenuto un dispositivo manuale per l'inoculazione di fertilizzante chimico. Le piante, dopo essere state estirpate, sono state distrutte, riservandone una campionatura per le successive analisi che verranno espletate dalla Gabinetto di Polizia Scientifica. Indagini in corso, coordinate dal Sostituto Procuratore Gaetano Bono, finalizzate alla individuazione dei responsabili della coltura.