Danni all’ex asilo per minori stranieri di Bagnara. Libera: “non crescerà la gramigna in mezzo al grano”
Ignoti, nella notte di mercoledì 13 luglio, hanno danneggiato subito l’ex asilo delle Suore Immacolatine di Porelli di Bagnara Calabra, destinato ad accogliere minori stranieri non accompagnati, recentemente sbarcati sulle nostre coste. A renderlo noto è l’associazione Libera.
Libera - presente e vigile sul territorio bagnarese con il presidio "Paolo Bagnato" - condanna fermamente ogni atto intimidatorio volto a ostacolare l'azione di chi si spende quotidianamente per rendere la nostra terra più libera e giusta, anche nei confronti di chi vi arriva per cercare salvezza e, ancora una volta, sosterrà con azioni concrete questi ragazzi - soli in terra straniera - e quanti si adopereranno per la loro accoglienza.
“Quello di mercoledì, - scrive Libera - non è stato un bel risveglio per la comunità di Bagnara Calabra. Una ferita non ancora rimarginata che viene violentemente riaperta. Gli atti vandalici hanno colpito non solo il Ce.re.so e la Caritas, promotori del progetto di accoglienza, ma il volto bello di una cittadinanza, sì piegata da un momento di crisi, ma non disposta a mettersi in ginocchio. Siamo convinti - prosegue - che il seme di bene che è stato piantato porterà tanti frutti per tutta la popolazione e non sarà il gesto dei soliti ignoti, mossi da chissà quale ideologia, a lasciar crescere indisturbata la gramigna in mezzo al grano. Avete tagliato i materassi, ma non il cuore di mamma della nostra cittadinanza, avete spento le luci, ma non riuscirete ad oscurare la luce negli occhi di chi opera per il bene. L'appuntamento per tutti noi – conclude - è all'assemblea pubblica di presentazione del Progetto, che avrà luogo il prossimo giovedì 21 luglio alle ore 18.30 - alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose - presso l’Istituto S. Maria degli Angeli delle Suore Figlie di Maria Immacolata, sito in Via XXIV Maggio n. 63, Bagnara Calabra Fraz. Porelli.”