Capellupo su amministrazione Abramo
“Cresce il fronte del dissenso all’amministrazione Abramo ed al suo modello di non governo dei processi e della città. Una circostanza che mi da ancora maggiore soddisfazione nella consapevolezza della giustezza delle scelte fatte 5 anni fa, con candidature, con idee e programmi chiari di città.” È quanto rende noto il consigliere comunale di Catanzaro Vincenzo Capellupo.
“Sono e siamo, con molti attivisti e cittadini catanzaresi, - prosegue Capellupo - dove siamo sempre stati da 5 anni, per affermare una visione alternativa di città che si sostanzia in scelte amministrative diverse e maggiore qualità in prospettiva. Siamo tra quelli che pensano ad una città migliore per le nuove generazioni e non per se stessi. Un percorso che sulle gambe, con la testa ed il cuore della primavera catanzarese è stata portata avanti, insieme ad altri compagni di viaggio, in questi anni di solitaria, pericolosa ed isolata opposizione in Consiglio comunale. Oggi questo isolamento viene meno proprio perchè settori importanti di città, non sopportano più quanto accade ed hanno compreso quanto fallimentare è stata questa amministrazione al di là delle apparenze e dei proclami nonostante Abramo, anche in questa legislatura, si prodighi ad inaugurare opere programmate e finanziate da altri. Lo sapevo e lo sapevamo,- continua - il tempo ha dato ragione. E questo devono pretendere i catanzaresi, non il semplice ripetersi di schemi elettorali che giudico inutili, non il ripetersi degli schemi di gestione vecchi con altri e nuovi volti come ci ha abituato questa negativa politica cittadina. Serve un cambiamento reale ed un governo nell’interesse di tutti, scompigliando le carte di chi vuole trasversalmente regalare la città alla clientela e alla miopia. Contro chi confonde per vendere e divide per comandare. Ora non serve una costruzione elettorale ma l’affermazione, - conclude - in continuità con questi anni di opposizione, di una visione dell’amministrazione forte e legale, di un progetto, che certo si deve ancora più arricchire, e di personalità, necessarie, a superare il buio di questi anni”.