Esodo estivo, il piano d’emergenza della Prefettura per lo Stretto
Il Prefetto di Reggio Calabria, Claudio Sammartino, ha adottato in via definitiva la pianificazione sulle Linee operative per fronteggiare le criticità derivanti dal traffico dei veicoli in transito a Villa San Giovanni diretto in Sicilia, in caso di afflusso di automezzi eccedente le normali possibilità di imbarco.
L’efficacia delle predette Linee operative, attuate in via sperimentale dalle componenti interessate durante la stagione precedente, è stata valutata positivamente dal Comitato Operativo per la Viabilità (C.O.V.) riunitosi lo scorso 27 luglio presso il Palazzo del Governo, con la partecipazione dei Rappresentanti della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, della Sezione della Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria, dei Vigili del Fuoco e della Polizia provinciale nonché del Capoluogo, dei Comuni di Villa San Giovanni e di Campo Calabro, della Provincia, dell’Anas, del 118 SUEM, della Protezione civile regionale e provinciale, delle Società di navigazione “Bluferries” e “Caronte & Tourist”.
La pianificazione predisposta per garantire la tutela della sicurezza degli utenti in previsione di un aumento dei volumi di traffico stradale, soprattutto nelle giornate considerate a rischio, in occasione dell’imminente esodo estivo si articola su tre livelli di intervento di uomini e mezzi, individuati e codificati in altrettante fasi, da attuarsi in relazione alla gravità delle criticità: emergenza di 1° livello si verifica quando il flusso veicolare per la Sicilia viene alterato per il formarsi di file di automezzi che, superato l’ambito urbano di Villa San Giovanni, interessano l’inizio del raccordo autostradale.
In questa fase, per far defluire i veicoli in attesa di imbarcarsi, una pattuglia della Polizia Stradale indirizzerà i veicoli provenienti dall’autostrada sulla corsia di pertinenza secondo la destinazione (imbarchi o centro urbano). Nel contempo una pattuglia delle Forze dell’Ordine, posizionata all’ingresso di Villa San Giovanni, controllerà che i veicoli in attesa di imbarco si incolonnino nei piazzali ex Ferrovie dello Stato e della “Caronte & Tourist”, mentre altre pattuglie poste agli incroci strategici di quel Centro regoleranno la circolazione tra i veicoli diretti all’imbarco e quelli in transito per il Centro cittadino o zone limitrofe. A tutti gli automezzi verrà inoltre impedito di accedere alla zona portuale dal sottopasso del ponte per via Riviera, in modo che i veicoli per imbarcarsi debbano seguire un percorso obbligato, indicato dalle pattuglie delle Forze dell’Ordine;
Emergenza di 2° livello si verifica quando, dopo il riempimento dei piazzali di sosta, gli automezzi raggiungono il punto di confluenza dei raccordi autostradali, ubicati a circa 1 km dai suddetti piazzali. In questa fase, oltre le procedure individuate per la fase di emergenza, sarà consentito il deflusso dei veicoli provenienti dalla Sicilia e diretti verso l’autostrada attraverso il varco d’accesso posto a margine del piazzale ex Ferrovie dello Stato e verrà chiuso lo svincolo autostradale di Villa San Giovanni nord. Di conseguenza il traffico proveniente da Reggio Calabria e diretto in quel Centro dovrà utilizzare lo svincolo di Campo Calabro nord, mentre i veicoli che devono traghettare devono proseguire fino allo svincolo di Santa Trada;
Emergenza di 3° livello si verifica quando la lunghezza della colonna in sosta sull’autostrada raggiunge la lunghezza di 1,5 Km dal nuovo svincolo per Villa San Giovanni sud e si prevede un ulteriore incremento della stessa. Questa è la fase più grave che potrebbe comportare l’utilizzo dell’area ASI di Campo Calabro. Al fine di far defluire i veicoli sull’autostrada, infatti, una pattuglia della Polizia Stradale indirizzerà i veicoli in sosta sull’autostrada che devono imbarcarsi verso lo svincolo di Campo Calabro sud da dove, attraverso la strada dell’ASI saranno riammessi sull’autostrada per raggiungere Villa San Giovanni utilizzando la corsia di accelerazione di Campo Calabro.
I Comuni di Villa San Giovanni e di Campo Calabro provvederanno a fornire assistenza ai passeggeri dei mezzi in attesa di imbarco con propri dipendenti o con Associazioni di volontariato anche fornendo acqua potabile e generi di conforto. In questa fase i Vigili del Fuoco potranno intervenire con un’autobotte per alleviare i disagi dei viaggiatori in sosta irrorando con getti d’acqua le strade. Le misure sopra descritte sono commisurate alla fase di emergenza da affrontare che, di volta in volta, sarà attivata dalla Prefettura, previa segnalazione sullo stato del traffico veicolare da parte della Polizia Stradale.
Il coordinamento delle componenti impegnate nelle tre fasi di emergenza (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Capitaneria di Porto di Villa San Giovanni, Polizia provinciale, Polizie Municipali di Villa San Giovanni e di Campo Calabro, Anas, Società di navigazione Bluferries e Caronte & Tourist) sarà assunto dal Comandante della Polizia Stradale che curerà le comunicazioni tra i diversi soggetti coinvolti nella gestione dell’emergenza.
Nel contempo, tramite il Comitato Operativo per la Viabilità, attivo presso la Prefettura, verrà costantemente monitorata, con l’ausilio delle varie sale operative delle Forze dell’Ordine e dell’Anas, la situazione viaria al fine di garantire una tempestiva informazione agli automobilisti. L’informazione all’utenza sarà assicurata attraverso i pannelli a messaggio variabile posti sull’autostrada lungo la carreggiata sud che devono essere aggiornati in tempo reale sulle condizioni della viabilità, partendo dal pannello a messaggio variabile all’altezza di Rosarno; lo stesso messaggio potrà essere riportato anche sui pannelli posti all’ingresso delle gallerie lungo la carreggiata sud fino a Villa San Giovanni, con idonea segnaletica mobile posizionata sulla carreggiata sud a partire da Scilla fino a Villa San Giovanni e sulla carreggiata nord a partire da Reggio Calabria fino a Villa San Giovanni, con il servizio web viabilità e traffico, con l’utilizzo del portale televideo Rai e i collegamenti in diretta con i notiziari Ondaverde, nonché tramite le emittenti televisive e radiofoniche nazionali e locali.
Gli Enti e le Istituzioni interessate programmeranno, anche attraverso turni di reperibilità, la maggiore presenza in servizio di personale nelle giornate contrassegnate da “bollino rosso” allo scopo di garantire interventi urgenti di soccorso e ripristino della transitabilità in sicurezza.