Riunione del Comitato operativo viabilità di Reggio
Lavori sull’autostrada A2 del Mediterraneo, piano neve e traffico per la Sicilia. Questi gli argomenti trattati durante la riunione, convocata dal Prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani, del Comitato Operativo Viabilità. Obiettivo dell’incontro è stato quello di individuare soluzioni condivise in merito alle problematiche.
All’incontro hanno partecipato i Rappresentanti dei Comuni di Villa San Giovanni e Campo Calabro, del COA – Polizia Stradale di Lamezia Terme, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Sezione di Polizia Stradale, della Polizia metropolitana, dell’Ufficio Viabilità della Città Metropolitana, dei Vigili del Fuoco, dell’Anas, del G.O.M. “Bianchi Melacrinò Morelli”, della Polizia Municipale, dell’ufficio tecnico e della Protezione Civile del Comune di Reggio Calabria, della Protezione Civile Regionale e delle Società Caronte&Tourist, Bluferries e Meridiano Lines.
Il 7 gennaio avranno inizio i lavori sul tratto di A2 compreso fra lo svincolo di Campo Calabro e quello di Arghillà, esattamente sul Viadotto Fiumara di Catona. Le limitazioni saranno dalle 6 del 7 gennaio alle 6 del I luglio con la chiusura della carreggiata Nord e traffico disposto in doppio senso di circolazione in carreggiata Sud e la chiusura alternata della corsia di marcia o sorpasso in carreggiata Nord.
L’Anas ha poi informato i presenti che i lavori di manutenzione straordinaria in atto, compresi dallo svincolo di Gallico a Santa Caterina, termineranno il 13 dicembre in modo da non creare ulteriori e maggiori disagi agli utenti della autostrada. Come percorso alternativo è stato sempre individuata la SS18, sulla quale si continueranno ad effettuare i necessari controlli per evitare parcheggi indiscriminati.
Il secondo punto all’ordine del giorno ha riguardato la divulgazione del Piano Neve 2019/20 di Anas Autostrade, già approvato lo scorso 31 ottobre presso la Prefettura di Catanzaro. Il Piano recepisce gli indirizzi formulati da Viabilità Italia per rendere omogenee le iniziative da adottare nel caso in cui le arterie viarie siano interessate da eventi nevosi di varia intensità, nonché mettere a punto forme di assistenza agli utenti automobilisti in difficoltà.
La Pianificazione è articolata in cinque fasi di emergenza: codice Zero, previsione di possibili nevicate; codice Verde, evento nevoso ormai imminente, interventi preventivi di salatura; codice Giallo nevicate in atto con intensità non critica e senza effetti sul deflusso del traffico (obbligo di catene a bordo); codice Rosso precipitazione nevosa intensa con primi segnali di innevamento della strada e possibili blocchi momentanei del traffico e, infine, codice Nero, precipitazione nevosa persistente che determina il blocco del traffico in una delle carreggiate nonostante le misure di prevenzione adottate.
Ad ogni codice (bianco, verde, giallo, rosso, nero) corrisponde una diversa tipologia di intervento: dall’obbligo dei mezzi antisdrucciolevoli a bordo, agli automezzi spargisale per evitare il formarsi del ghiaccio sulla strada, all’obbligo di utilizzo di mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali, all’intervento degli spalaneve e all’eventuale coinvolgimento di componenti esterne per il superamento delle fasi di emergenza.
Nel corso della riunione, al fine di fronteggiare le criticità del traffico veicolare diretto in Sicilia in vista delle imminenti festività natalizie si è esaminato il Piano per Villa San Giovanni che prevede tre fasi: il 1° livello - fase di emergenza si verifica quando il flusso veicolare per la Sicilia viene alterato per il formarsi di file di automezzi che, superato l’ambito urbano di Villa San Giovanni, interessano l’inizio del raccordo autostradale. In questa fase interverranno le forze dell’ordine dell’ambito territoriale di Villa San Giovanni, il personale di Anas e il personale delle società di navigazione.
il 2° livello - fase di emergenza grave si verifica quando, dopo il riempimento dei piazzali di sosta, gli automezzi raggiungono il punto di confluenza dei raccordi autostradali, ubicati a circa 1 km dai suddetti piazzali. In questa fase, interverranno le forze dell’ordine, il personale di Anas e il personale delle società di navigazione.
il 3° livello - fase di emergenza gravissima si verifica quando la lunghezza della colonna in sosta sull’autostrada raggiunge la lunghezza di 1,5 Km dal nuovo svincolo per Villa San Giovanni sud e si prevede un ulteriore incremento della stessa. Anche in questa fase, interverranno le forze dell’ordine, il personale di Anas e il personale delle società di navigazione.
Al riguardo le Società di navigazione hanno previsto un’intensificazione del numero delle corse, durante i weekend dal 20 dicembre al 6 gennaio, e viene ribadito che per fronteggiare eventuali criticità del traffico veicolare in transito per Villa San Giovanni diretto in Sicilia, verranno adottate le procedure previste nelle Linee operative già adottate da questa Prefettura per gestire le criticità del traffico veicolare in transito per Villa San Giovanni diretto in Sicilia durante l’esodo estivo.