A Tiriolo musica e solidarietà con la “Sagra del pollo alla diavola”
Una giornata di festa all’insegna della solidarietà e dell’aggregazione. Ritorna anche quest’estate l’appuntamento fisso con la “Sagra del pollo alla diavola” di Tiriolo, giunta alla sua diciassettesima edizione, in programma sabato 13 agosto in Piazza Italia, promossa dall’associazione di volontariato “Diavoli rossi”. L’iniziativa rappresenterà l’occasione per promuovere la cultura del volontariato e della protezione civile grazie all’impegno dell’associazione che opera da 34 anni nei territori dell’Istmo di Marcellinara e dell’intera provincia di Catanzaro specialmente nella lotta agli incendi boschivi. Il programma della giornata inizierà alle ore 19 con la degustazione della specialità di casa, il pollo alla diavola, e di altri piatti tradizionali calabresi. Seguirà, alle ore 22, il concerto della Capofortuna band che fin dal 2006 continua ad omaggiare con successo un grande artista calabrese come Rino Gaetano. A Tiriolo sono attese per il 13 agosto migliaia di presenze per offrire il proprio contributo ai “Diavoli rossi” che con la loro generosa e gratuita disponibilità rappresentano una risorsa preziosa ed insostituibile per la Calabria.
“Fare volontariato nella nostra regione – commenta il presidente dell’associazione, Domenico Guzzo – è più difficile che altrove, soprattutto in un settore che richiede impegno costante e sostegno finanziario come quello della Protezione civile. Purtroppo sia il mondo dei privati che le istituzioni destinano al volontariato sempre meno risorse, di cui spesso se ne perdono le tracce anche a causa della burocrazia. E’ il caso dei fondi che il Dipartimento della Protezione Civile trasferì alla Regione Calabria negli scorsi decenni per essere distribuiti ai gruppi di volontariato impegnati, specificatamente come noi, nel campo dell’antincendio boschivo. Mantenere un'organizzazione che sappia dare risposte concrete e immediate ogni giorno alla comunità richiede il sostegno di tutti. L’appuntamento del 13 agosto – conclude Guzzo - rappresenterà, quindi, l’occasione non solo per sensibilizzare le istituzioni ad una maggiore attenzione verso il volontariato, ma anche per promuovere le nostre attività all’insegna del divertimento e per costruire una relazione sempre più stretta e diretta con il territorio”.