MigraMenti Off: a Badolato Le vacanze dei signori Lagonìa
Un’anziana coppia seduta in spiaggia in una giornata estiva e i loro quarant’anni di matrimonio. Sono i protagonisti del nuovo appuntamento che MigraMenti Off, il progetto di residenza della Compagnia Teatro Del Carro Pino Michienzi, presenta sabato 6 agosto al Teatro comunale di Badolato. Si tratta de “Le vacanze dei signori Lagonìa”, prodotto da Teatrodilina Progetto Goldstein, che Francesco Colella e Mariano Pirrello porteranno in scena alle ore 21.30: scritto dallo stesso Colella insieme a Francesco Lagi, lo spettacolo racconta una giornata estiva dei due coniugi del titolo che guardano le onde che si arrotolano nel mare mentre si srotolano i loro pensieri. Nessuno dei due, però, è nato per dare voce ai sentimenti in modo intonato. La loro è una comunicazione fatta di intimità silenziosa e di risate improvvise, furie e riconciliazioni, pianti e mazzate sulle ginocchia.
E in una giornata, quella raccontata anche sul palco di Badolato, che non è una qualsiasi per loro e in cui riflettono sui quarant’anni del loro matrimonio, c’è il tempo per una maledizione e una nuotatina a largo, per il ricordo di una bimba e per quello di una dieta finita già di lunedì, c’è un gabbiano che muore d’infarto e una nuvola a forma di coniglio, c’è una canzone di Gianni Morandi e la fine del mondo, c’è una barca che li può portare via. Il solo racconto che i signori Lagonìa ci offrono è quello del loro amore spietato e dolce, a tratti dispotico o molesto, che noi ci troviamo a spiare.
Finalista al Premio In-Box 2015, “Le vacanze dei signori Lagonìa” ha pure un motivo in più per andare a vederlo ed è uno dei due interpreti in scena, Colella. Premio Ubu 2010 come migliore attore non protagonista, Premio In-Box 2013 con il monologo “Zigulì”, Francesco Colella è un graditissimo ritorno in Calabria: di origine catanzarese, ha alle spalle l’Accademia Silvio D’Amico e circa una ventina di spettacoli con Luca Ronconi, l’attore torna nella sua terra con questa produzione commovente e ironica, scritta a quattro mani insieme al regista Lagi.
Dopo aver ospitato Oscar De Summa in “Diario di provincia”, Giancarlo Bloise in “Cucinar ramingo”, Tindaro Granata in “Antropolaroid” ed Emanuela Bianchi ne “La Magara”, MigraMenti Off prosegue così, con il Teatrodilina, il programma della rassegna Artisti emergenti premiati nei maggiori festival di teatro italiano.
MigraMenti Off chiuderà il 2016, e la sua seconda annualità, con “VxE-lettra”, l’esito scenico dello studio condotto dalla giovane compagnia romana Odysseia Teatro nel corso della permanenza nella residenza a Badolato attualmente in corso fino al 24 agosto, giorno di presentazione del lavoro di ricerca.