Successo per la prima giornata del Festival del Folklore di Castrovillari

Cosenza Tempo Libero

Ancora una volta Castrovillari si conferma la città degli incontri e scambi tra i popoli provenienti dalle zone più remote della Terra e, il popolo del festival non ha fatto mancare la propria vicinanza all’apertura ufficiale della XXXI Edizione Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino, che ieri sera ha invaso la città di Castrovillari per assistere, condividere e soprattutto essere partecipe dell’evento folkloristico più importante della Calabria Citeriore. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale “Gruppo Folk Città di Castrovillari”, con il contributo del Comune di Castrovillari, del Parco Nazionale del Pollino, della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, in collaborazione con la Gas Pollino, Pollino gestione impianti , l’IPSEOA, la F.I.T.P. (Federazione Italiana Tradizioni Popolari), i brand ACT ( Ambiente, Cultura e Turismo) , Castrovillari Città festival e Attraversando natura e l’apporto di numerosi sponsor privati, guidata dal suo presidente e direttore artistico, Antonio Notaro e si è aperta in mattinata nel Palazzo di Città con il ricevimento dei gruppi da parte delle autorità.

I gruppi folklorici provenienti Cile, Albania, Irlanda, Bielorussia, Bolivia, Cipro, Portorico, Spagna e naturalmente Italia con il gruppo ospitante “Città di Castrovillari che animeranno per sette giorni la città, sono stati ricevuti, in mattinata, dal sindaco, Domenico Lo Polito, dai consiglieri e dagli assessori. Il primo cittadino ha sottolineato la valenza della manifestazione che si sviluppa in una città attenta alle etnie e che oggi si è tinta di “colori” come non mai nel segno delle contaminazioni.”

Il presidente Notaro introducendo la manifestazione ha sottolineato la valenza dell’appuntamento che si vuole far crescere sempre più in sinergia con le istituzioni ed in una città particolarmente accogliente. Il primo cittadino ha ringraziato gli organizzatori per l’iniziativa in favore del folklore, i gruppi e quanti collaboreranno per la realizzazione degli spettacoli che vedrà Castrovillari essere in questi sette giorni, l’ombelico del Mondo. Ad accogliere i gruppi anche il presidente del consiglio, Piero Vico.

Ma la XXXI Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino si è aperta ufficialmente in serata con la sfilata di tutti i gruppi presenti alla kermesse. Il lungo serpentone colorato, impreziosito dai ritmi, musiche , canti e danze , partito da Piazza Giovanni XXIII, è approdato nella centralissima Piazza Municipio coinvolgendo strada facendo il numeroso pubblico presente. Sul palco le danzatrici e alcuni componenti dei gruppi diretti dai coreografi Tilde e Daniele Nocera, hanno impreziosito la serata dando il benvenutoal popolo del festival. Poi tutti ad intonare l’inno di appartenenza. A portare il saluto il sindaco di Castrovillari Mimmo Lo Polito; 31 edizioni di un festival testimoniano la straordinaria vitalità, l’ impegno e la passione che contraddistingue chi ha animato questa iniziativa; il gruppo folklorico Città di Castrovillari” guidato dal suo presidente Antonio Notaro “. Più che soddisfatto il direttore artistico di vedere gremita Piazza Municipio già alla prima serata del Festival, segno questo che il popolo del folklore apprezza gli sforzi fatti dall’Associazione Culturale ” Città di Castrovillari” per mandare avanti una manifestazione complessa come lo è l’Estate Internazionale giunta alla sua XXXI edizione. Sul palco a presentare, insieme al patron, Serenella Chiodi

Poi tutti ad assaporare i cibi di strada con l’appuntamento “ A Via Nova” seconda edizione . La rassegna, che si svolge su Corso Garibaldi, tutte le sere impreziosirà la manifestazione con i profumi e i sapori della nostra terra e di terre lontane e dove non mancheranno le danze e i canti dei gruppi che partecipano alla kermesse che allieteranno i tanti visitatori giunti per l’apertura ufficiale dalla Calabria, Basilicata e Puglia per assistere ad una manifestazione che da 31 anni porta avanti le tradizioni folkloristiche, la storia e la cultura di popoli provenienti da varie nazioni. Un festival da vivere e raccontare giorno per giorno.