Sanità. Graziano (CdC): Stop a fase commissariale ma serve un piano
“Ora Basta! Giusto, ma è anche ora di fare i fatti! Condivido appieno l’appello lanciato dal Senatore Paolo Naccarato al Governatore Oliverio, affinché chieda al Governo Renzi, a denti stretti, la chiusura della fase commissariale della Sanità in Calabria. Perché in ormai quasi dieci anni di gestione straordinaria del Dipartimento, non solo non si è riusciti a porre freno agli sprechi e agli sperperi in questo delicato settore, ma paradossalmente sono aumentati anche i disagi e disservizi ai cittadini. Che cosa abbiamo risolto? Un bel nulla! Allora, giusta la presa di posizione, che condivido a pieno, di liquidare l’era dei Commissari. Ma che sia accompagnata congiuntamente da un lungimirante piano di rilancio del servizio sanitario ed ospedaliero calabrese, studiato per far fronte alla richiesta dell’utenza senza creare ulteriori buchi neri. Che in questi anni hanno solo provocato disagi ai calabresi ed un esorbitante spreco di risorse. Senza risolvere alcunché! Da Scopelliti a Scura, sono stati commessi errori abnormi che hanno prodotto macerie. Bisogna ricostruire. Ecco perché da opposizione costruttiva e responsabile proporremo la nostra collaborazione al Presidente della Giunta regionale affinché si pianifichi una programmazione di rilancio del Dipartimento massimamente condivisa, convinti che per affrontare e risolvere le grandi questioni della Calabria non possono più esserci disgregazione e preconcetti politici”.
È quanto sostiene il Segretario questore del Consiglio regionale, Giuseppe Graziano, intervenendo e rilanciando l’appello fatto nelle ultime ore dal senatore Naccarato al Presidente Oliverio affinché intraprenda un’azione istituzionale forte e decisiva nei confronti del Governo tesa a chiedere la chiusura della fase commissariale del Dipartimento della Sanità in Calabria.