Mandatoriccio. Guasto al depuratore, il sindaco: nessuna contaminazione acque

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Un depuratore

Dopo il guasto al depuratore di Mandatoriccio il Comune è prontamente intervenuto affermando, per bocca del primo cittadino, che non c’è stata nessuna contaminazione delle acque e che l’emergenza è subito rientrata. Per via precauzionale e per eseguire accurati controlli, comunque, si è reso necessario confermare l’ordinanza di divieto di balneazione già disposta dal Ministero della Salute alla foce del Fiume Armirò.

Sindaco Angelo Donnici coglie dunque l’occasione per rassicurare residenti e turisti e nello stesso tempo ringraziare i dipendenti e gli operatori comunali per il lavoro svolto, in collaborazione con il personale della ditta, ininterrottamente e anche di notte, per evitare danni.

“Le problematiche all’impianto di depurazione comunale gestito dalla ditta MKE di Catanzaro – spiegano dall’Ente - dovute alla probabile, imprevedibile ed improvvisa rottura della cinghia del compressore di ossidazione biologica, si sono verificate nella tarda mattinata di giovedì 18, provocando la fuoriuscita di liquido trattato ma probabilmente non del tutto depurato che pur non raggiungendo l’arenile marittimo, ha interessato la foce del torrente Armirò”.

Il Comune afferma di essere intervenuto tempestivamente, con uomini e mezzi, attivando tutte le misure di controllo e messa in sicurezza dell’area interessata, utilizzando pale escavatrici, una pompa idrovora e due auto spurghi, uno in dotazione al comune, e l’altro della ditta, per evitare lo sversamento del liquido, gradualmente e completamente aspirato.

Per maggiore tranquillità è stato richiesto un apposito studio chimico biologico per gli esami del caso. Le operazioni sono avvenute sotto il controllo costante della Guardia Costiera, dei carabinieri e della polizia municipale.

“L’inconveniente presentatosi è stato risolto” ribadisce Donnici aggiungendo che “non c’è stata nessuna contaminazione dello specchio d’acqua antistante la foce del torrente Armirò.